United States or Bermuda ? Vote for the TOP Country of the Week !


Indovinò subito a quale orribile supplizio l'aveva destinata e tremò tutta d'angoscia e di spavento. Le balenò in mente la fuga prima che la notte calasse e che le jene e i leoni venissero a divorarla.

Egli tremò ancor più sentendo la voce dell'accusata, che ripeteva la confessione fatta al giudice istruttore, senza aggiungere o togliere una sola parola... Insistete a dire che eravate sola col marchese Diego nella villa di Cernusco, dove egli stesso vi condusse? esclamò il presidente. Continuate ad affermare che avete colpito per difendervi?

10 Come vide Gradasso d'Agramante cadere il busto dal capo diviso; quel ch'accaduto mai non gli era inante, tremò nel core e si smarrì nel viso; e all'arrivar del cavallier d'Anglante, presago del suo mal, parve conquiso. Per schermo suo partito alcun non prese, quando il colpo mortal sopra gli scese.

Qui gli tremò la voce per l'estrema commozione, e gli occhi gli bagnarono... balzò in piedi allora per non farsi scorgere, e girò la testa altrove.

La mano d'Emilia, che aveva preso il bicchiere, tremò, e sparse il liquore nel ritirarlo dalle labbra. «Per l'amore di chisclamò ella; «chi vi ha dato questo vino? Il signor Valancourt, cara padroncina; sapea io che vi farebbe piacere; è l'ultimo mio fiasco

Voi temete di vedere entrare qualcuno, sempre, è vero, Clara? , da bimba, l'ho sempre temuto. Se qualcuno saliva alle mie spalle, nelle scale, se qualcuno mi seguiva, in un appartamento, se una porta restava aperta, con un vano oscuro, io era assalita da uno sgomento folle, e, sentite, adesso soggiunse, dandogli la mano solo a parlarne, io tremo tutta....

Allora tornò alla finestra, temperò la luce studiandone la direzione e di nuovo venne al capezzale e tirò la coperta di colore fin sopra la rimboccatura, perchè la bianchezza del lenzuolo non ferisse troppo vivamente l'organo indebolito... Era venuto il momento. Ernesta tremò e dovette reggersi al braccio di Agenore.

Quel medesimo giorno, escito di chiesa un'ora prima del solito, mastro Jacopo passò da Luca Spinelli, per fargli un certo discorso che ricolmò di contentezza il paterno cuore del vecchio fiorentino. Indi, arrivato a casa, prese la sua Fiordalisa in disparte e senza tanti preamboli le disse: Sai? Ho deliberato di maritarti. Fiordalisa si fece rossa, ma non tremò.

Luce di mia vita, che al cor lasso di dolci pensieri fosti esca un tempo, altro or da me non vuoi che pianto e morte. È venuto omai l'ora. La ti do volentieri. FILENO. Aimè, padrone! CRISAULO. Io passo. Potrai dirle tu con vero ch'io son morto per lei. FILENO. Timaro, corri; porta aceto rosato e malvagía e confessioni. Aimè! ch'io tremo tutto, ché 'l padron si vien meno.

Ma io tremo adesso.... ma io penso... Pace, il mio giovine, pace, indifferenza, e sommissione: son queste le virtù necessarie, per ottenere la grazia d'un distacco totale dagli affetti e dalle cose di quaggiù. E la mia povera famiglia ch'è oppressa? e una madre.... Vi ho detto: pace! e voi vi agitate e tremate, come l'uomo ch'è schiavo della passione e della colpa.