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Aggiornato: 17 luglio 2025
A mezzanotte mi destò il suono della campana suonavano il matutino sapevo che a quel suono un frate, l'excitator, andava di cella in cella a destare i monaci. Essi recitano i primi quattro salmi penitenziali, poi vanno in chiesa dove rimangono tre ore a cantar matutino.
Quando vide che sotto la gonna si distinguevano i piedi sino al collo della gamba, si buttò sul divano, tutta raggricchiata, non osando più muoversi; quando si fu decisa ad appuntare sul capo il berrettone e che solo facendo un movimento tutti i campanellini suonavano, ella ebbe tutta l'angoscia del suo ridicolo. Non sarebbe mai andata. Non importa, egli verr
La messa funebre fu eseguita a grande orchestra, con degli a soli d’arpa che parevano voci del cielo, e produssero un effetto meraviglioso mentre suonavano le campane di tutte le chiese, si udivano le salve di moschetteria che partivano dalle truppe raccolte in piazza, e i colpi di cannone tirati a lunghi intervalli dalle mura.
Centinaia di tamburi battevano la carica, le trombe dei bersaglieri la suonavano ai punti estremi ed al centro; un urrah generale scoppiava da un punto all'altro delle colonne convergenti che, a baionetta spianata, si slanciavano sulla posizione e ne toccavano la cima.
«Che amico!» interruppe costui, facendo mazzo delle dita e picchiandosi sulla saccoccia del panciotto, dove aveva un gruzzolo di monete che suonavano assai chiaramente: i miei amici sono questi! e voi li conoscete, perchè a furia di merende e di presti, mi costate più d'un paio di bovi....!»
«Forse conosce la creatura» discorreva la mesta «l'arte di mentire l'affetto? forse le ha rivelato il Demonio come si finga una passione che m'inaridisce il cuore, mi sconvolge l'intelletto e mi consuma la vita? Finti gli atti cortesi, finto il lungo ossequiare, il guardo, la voce, l'amplesso, il bacio, finti? Non suonavano le sue parole ebbre di amore, non gli tremavano le membra, non sospirava profondo? Pure mi ha lasciata sola su la via dello spasimo; nè il pensiero dei parenti e del cielo può consolarmi; la mia passione dura più forte di loro. Rispondimi almeno se sei morto, ch'io sappia dove indirizzare il mio gemito: tenga la fossa il suo corpo, lasci libera l'anima, o tenga anche l'anima, pur che la lasci un momento per dirmi che non fingeva, che mi amava; questa apparizione è un baleno di tempo, poi l'abbia per tutta la eternit
Queste parole non le dimenticò più, il giovinetto Salvani; e gli suonavano così spiccatamente negli orecchi il giorno appresso, che non ebbe neanche bisogno del rimedio di suo padre per vincere la paura delle prime schioppettate.
Nella carrozza che mi portava verso il porto or ora, le parole che spesso ho in mente quando viaggio mi suonavano insistenti nel pensiero: «Dort wo du nicht bist, dort ist dein Glück.» L
Il degno sagrestano aveva compreso la sua strizzata d'occhi; si era impossessato di quegli abiti, li aveva fatti ripulire e stirare dalla moglie, ed ora, nella sagrestia, stava compiendo con quelli la trasfigurazione di santa Dorotea. Le campane suonavano a distesa e la popolazione si pigiava nel tempio per assistere alla messa pontificale.
A Tecla, quelle parole suonavano piene di mesti presagi, e insieme di dolci promesse. Si appoggiò al tavolino, e cominciò a menare la penna di pollo d'India, sgorbiando certe lettere che un po' le riescivano somiglianti a scorpioni, un po' a girini; e a tratti la penna impuntando come bestia restia, schizzava inchiostro fin sulle dita della signora.
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