United States or Afghanistan ? Vote for the TOP Country of the Week !


Di a poco Regina li raggiunse, precedendo la mamma che aveva un viso slavato, e che alle prime parole del Cresti si lasciò cadere sulla panchina. Che è accaduto, o voi? domandò improvvisamente Flora, buttando all'infuori le due persiane, che suonarono come due colpi di pistola. E tutti trasalirono a quella voce. Chi è che sta male? Chi è che è morto?

Solamente quando le dieci e mezzo suonarono all'orologio della sala, egli disse alla moglie: Vuoi ritirarti, cara?... Sei stanca, avrai bisogno di riposarti. Il capitano si alzò e accompagnò la duchessa sulla porta della cabina, dov'era aspettata dalla cameriera. Maria la licenziò quasi subito, si chiuse a chiave... e finalmente, dopo tante ore di martirio, era sola.

Quella veduta aveva operato su lei come una corrente elettrica; ora una semplice rassomiglianza, un dubbio, avrebbero forse potuto far tanto? Come a Dio piacque, venne il quinto giorno, e suonarono le due dopo il meriggio. La signora Argellani era seduta nel suo salotto col bruno Percy, e col duca di Marana che veniva per la seconda volta a salutarla, quando fu annunziato il signor Guido Laurenti.

«Ho sentito: suonarono undici ore. Ma cosa è che stamattina vi siete alzata così per tempo.» «Sto aspettando il marito mio che se n'è andato alle feste dell'illustrissimo signor Barbarigo, e può badar pochissimo a tornare.» «Oh! Il signor Apostolo Malumbra s'è posto anch'egli a filare del gran signore, Ghita mia

Perchè potesse burlarmi bisognerebbe ch'io l'amassi. Quelle parole gettate al vento, con un lieto riso, mi suonarono al cuore come una sentenza di morte Bisognerebbe ch'io l'amassi. Dunque non mi amava?

Lorenzo aspettò ancora una ventina di minuti; poi, chiamato a uno dei più impazienti, lo mandò, con un suo biglietto, a chieder notizie al quartier generale. Vado e torno! aveva detto il messaggero. Ma un quarto d'ora passò; passò mezz'ora; suonarono finalmente le undici; e il messaggero, che s'era veduto andare, non fu visto tornare. Egli aveva fatto come il corvo dell'Arca.

La sessione essendo presso al suo sciogliersi, si dovevano leggere i processi stesi in quella sera; la qual cosa venne fatta da uno dei consiglieri del doge. Dopo si passò alla lettura delle sentenze di prigionia e di morte; in ultimo alle sottoscrizioni. Quando ad un orologio a campana suonarono due ore di notte, tutti si alzarono e uscirono l'un dopo l'altro.

Il duca si mira nello specchio e rincula spaventato!... Una parte dei suoi capelli erano brizzolati di bianco... I muscoli del suo viso erano turgidi e stesi. Le undici suonarono. Poi mezzodì! Un sorriso rallentò la tensione dei suoi tratti. Andò alla scrivania e cominciò un dispaccio! Maria entrò. Batteva il tocco.

Ella s'alzò sulla punta de' piedi con un tremito convulso di tutta la persona, e battendo i denti come per brividi. Quelle voci che prima erano abbasso, le suonarono assai più dappresso.

Nel castello suonarono i pifferi a scorno e dalle feritoie i balestrieri levarono grida di vittoria... Si scosse Ugo, dolorosissimo, e ancora incerto di quanto era accaduto, ancora imprecava: Maestro, v'hanno pagato per tradirci?