Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 23 luglio 2025
E tra breve se ne aggiunse un'altra. Nel 1115, morí vecchia e gloriosa Matilde, e si contese tra imperatori e papi per il retaggio di lei, da lei certamente donato in Canossa e confermato poi a Gregorio VII e a' suoi successori. Gran disputa si fa anche oggi, se quelle donazioni comprendessero i soli beni allodiali, ovvero anche i feudi.
Altra disputa si fa di questi consoli: se fossero successori, e quasi i medesimi che gli scabini o giudici assessori de' conti antichi, e cosí poi de' vescovi, o lor vogt, avvocati o visconti.
Nei discepoli e successori di Plotino apparve più manifesta la tendenza a promuovere, nel Neoplatonismo, un rinascimento ed una restaurazione delle antiche religioni, in opposizione al Cristianesimo. Il primo, tra quei discepoli, fu Porfirio, il quale raccolse e pubblicò le opere del maestro. Spirito geniale e chiaro, sebbene lontano dalla profondit
Il fatto dell'incoronazione di Carlo diede poi occasione ad una dibattutissima questione: qual'era l'origine dell'Impero di Carlo e dei suoi successori?
Verranno contro di noi, i nostri successori; verranno di lontano, da ogni parte, danzando su la cadenza alata dei loro primi canti, protendendo dita adunche di predatori, e fiutando caninamente, alle porte delle accademie, il buon odore delle nostre menti in putrefazione, gi
Egli ruminava il più vasto colpo che per undici secoli avessero mai concepito i successori di san Pietro. E' doveva dare alla terra un esempio di rigore e di smisurato arbitrio di potere, che i secoli venturi funestò di mali infiniti, di guerre, d'irreligioneria senza limiti. I suoi progetti erano alfine giunti a pienezza onde venire alla luce, senza più veli, senza più orpelli. La sua autorit
Tuttavolta, ove lo zelo messo da lui nel promuovere le lettere fosse stato di lunga durata ed imitato dai re successori, la poesia spagnuola, col rammentarci l'antichitá de' suoi natali, non farebbe sentire vieppiú la lentezza de' propri passi verso la perfezione. Ma ella ebbe contro di sé la natura feroce dei tempi.
E cosí Dio ispiri i tre altri a riacquistarsela, ad onore, od anzi forse a salvezza propria e di lor successori e lor popoli.
Come tutti i governi a loro succeduti, i Borboni non uscirono mai interamente dalla lotta per la propria esistenza; come tutti i successori, essi hanno dovuto sempre tornare a dichiarare, che al paese si sarebbe concessa la piena libert
Omar, espugnata Alessandria, durante tre mesi scaldò i bagni pubblici con quattrocento mila volumi della biblioteca raccolta da Tolomeo Filadelfo e dai suoi successori. Sisto V fece mettere in castello Sant'Angiolo cinque milioni di oro, che servirono poi a Clemente VIII allo acquisto di Ferrara a danno del duca don Cesare di Este. GREGORIO LETI, Vita di Sisto V.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca