Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 4 giugno 2025
Or discendiamo omai a maggior pieta; gi
I’ m’assettai in su quelle spallacce; sì volli dir, ma la voce non venne com’ io credetti: ‘Fa che tu m’abbracce’. Ma esso, ch’altra volta mi sovvenne ad altro forse, tosto ch’i’ montai con le braccia m’avvinse e mi sostenne; e disse: «Gerïon, moviti omai: le rote larghe, e lo scender sia poco; pensa la nova soma che tu hai».
Così per noi vittoria oggi s'acquista? Ed i trofei sperati oggi son morte? Mentre nel così dir volge la vista, Scerne Giassarte che terribil, forte Porge ne la battaglia in vario corso, Ove richiesto è più, saldo soccorso. Di folta polve è ricoperto, e piove Giù per le guancia ampio sudor nel seno, E dal petto anelando il fiato move Che per molta fatica omai vien meno.
E Virgilio rispuose: «Voi credete forse che siamo esperti d’esto loco; ma noi siam peregrin come voi siete. Dianzi venimmo, innanzi a voi un poco, per altra via, che fu sì aspra e forte, che lo salire omai ne parr
Esposti al ferro ed al furor de l'ire Ecco sul campo i Rodïan son sparsi Senza riparo; omai fuga, o morire, E cosa altra di lor non può sperarsi; E non senza ragion: soverchio ardire Sì poco stuolo incontra tanti armarsi, Ben de i duci nel cor virtù s'avanza, Ma che? tutto non può mortai possanza.
ch'a lui fu' giunto, alzo` la testa a pena, dicendo: <<Hai ben veduto come 'l sole da l'omero sinistro il carro mena?>>. Li atti suoi pigri e le corte parole mosser le labbra mie un poco a riso; poi cominciai: <<Belacqua, a me non dole di te omai; ma dimmi: perche' assiso quiritto se'? attendi tu iscorta, o pur lo modo usato t'ha' ripriso?>>.
Deh se nel patrio regno ambo i parenti Tu pur lasciasti e la gentil consorte, Vaglia il nome di lor sì che rammenti De' miei, ch'afflitti piangeran mia morte. Non son queste saette oggi possenti Del campo estinto a ristorar la sorte: Asia per te de la vittoria è priva; Che monta omai, ch'io di quì fugga, e viva.
Lo so. Ma che mai speri tu? non vedi come gli anni ci ammaestrano sulla fallacia delle tue giovanili speranze? omai i tuoi capelli, gi
FÚLICA. Causa non pur importante, ma importantissima, mi driccia a te, Limerno mio, acciò che con gli altri toi simili omai da questo mortal sonno vi svegliáti.
<<Che hai che pur inver' la terra guati?>>, la guida mia incomincio` a dirmi, poco amendue da l'angel sormontati. E io: <<Con tanta sospeccion fa irmi novella visiion ch'a se' mi piega, si` ch'io non posso dal pensar partirmi>>. <<Vedesti>>, disse, <<quell'antica strega che sola sovr' a noi omai si piagne; vedesti come l'uom da lei si slega.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca