Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 18 giugno 2025
Lactiferam Baldus tantum bibit ergo madregnam, ut iam carriolum, quo imprendit ducere gambas, linqueret ecussis rotulis cantone refractum, et pede firmatus nunc huc, nunc cursitat illuc, quem pater, ignarum veri patris, instruit omni rusticitate, docens villae poltronus usanzam.
Ed è da intender qui che egli in quelle cose che da Anchise intese, come Virgilio nel sesto dell'Eneida mostra, cominciando quivi: Nunc age, Dardaniam prolem quae deinde sequatur gloria, ecc., non udí cosa alcuna del papale ammanto, ma udí cose le quali poi in processo di tempo, come detto è, furon cagione che Roma divenisse sedia del papa, come lungamente giá fu.
REPETITORE. Aspettate, ché nunc venio. MASTRO ANTONIO. El voio aspettar a ogne modo. Trin, trin, trin. REPETITORE. Bona dies, Dominatio Sua. MASTRO ANTONIO. A no sudo, no; a so' be' stracco. Che xe del mistro? REPETITORE. È andato a negoziare. MASTRO ANTONIO. Ello me disse che mi vegnesse a zercarlo. REPETITORE. Se volete venire in casa, fate voi. MASTRO ANTONIO. Sí, de grazia: ve nne priego.
Avvocato di qualche grido, consigliere, cavaliere, deputato, era un uomo oramai che andava innanzi da sè e non gli bisognava l'aiuto delle falde. Il signor Amedeo poteva dunque intuonare il Nunc dimittis e chiuder gli occhi in pace, senza timore che il suo Ariberto gli sgarrasse quind'innanzi una spanna. Suo figlio, a farla breve, era un uomo sodo, e andava per la maggiore.
Sì, pago da bere! rispose Filippo allegramente. Dobbiamo bere. Come si dice? nunc est bibendum? Me n'è capitata una graziosissima. Ahi! pensò Berto. Una graziosissima, anche a lui! Erano nell'anticamera; senza badare se Berto vedesse o no, senza curarsi di Piero, che stava in un angolo ad aspettare ordini, Loredana si gettò improvvisamente tra le braccia di Filippo e lo baciò sulla bocca.
Si potrebbe dunque chiamare un pranzo di addio, uno di que' pranzi che noi daremo di certo ai nostri benevoli, quando saremo trenta o quaranta volta milionarii come il duca di Feira, o in quel torno, e potremo cantare il nunc dimittis all'ingrata arte del novelliere. Non potendo finora offrirlo del nostro alla cortese brigata, neppure la faremo assistere a quello del duca.
E cosí appare questa porta essere stata fatta dalla Trinitá è a dimostrare che chi offende in alcuna cosa Iddio offenda queste tre persone, e perciò da tutte e tre essere quello luogo composto, dove gli offenditori in perpetuo fuoco sono dannati. E son queste parole prese dal sesto dell'Eneida, dove la Sibilla dice ad Enea: Nunc animis opus, Aenea, nunc pectore firmo.
Nam postea multos composuimus, quos diversis temporibus, diversis etiam ex causis elucubratos, te in primis nosse opus est: diversis etiam in locis scriptos, nunc domi, nunc in expeditionibus, et tumultibus, etiam plusquam civilibus, et aliud post aliud volumen, et scriptum, et editum est, ut coherere ipsa inter se difficile te arbitrer judicaturum.
Orbene, anche io ho deliberato di non intonare il Nunc dimittis senza aver dato prima una scorsa a tutto questo nostro domicilio sublunare. Come poi questo bizzarro personaggio fosse venuto a dar fondo in Torino e ci vivesse da un anno, senza desiderio di mutar aria, quantunque non ci avesse occupazione di sorte, io veramente non saprei dire ai lettori.
Et ex nunc captum sit, quod praefactis domino et consorti suae fieri debeant et miti per ipsum nostrum oratorem duo exenia de panno aurato prout videbitur collegio, et oratur ipsius domini hic existens vestiatur de veluto. De parte 74 De non 2 Non sincere 4.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca