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Aggiornato: 5 settembre 2025


No; il volto di lei non aveva cangiato espressione, solo l'occhio fiero avvolgeva Carmela e Gaetano in un freddo sguardo e la bocca gentile si piegava ad una curva dura ed energica di disprezzo. Egli rimase freddo, immobile, istupidito. Perchè il disprezzo? Fu così che Gaetano Starace, Pulcinella del popolare teatro di S. Carlino, s'innamorò di una sconosciuta.

Ebbene gridò di lontano Lulù comparendo sotto un'altra porta ebbene, è fatta questa pace? Ma nessuno rispose. Sofia fuggì via, celando il viso fra le mani, e Roberto rimase immobile, silenzioso, come istupidito: Roberto? chiamò Lulù, Signorina... Che avviene dunque? Nulla; me ne vado.

Milla aveva preso a voler bene a Mia; le portava dello zuccaro e l'accarezzava di frequente. E a Drollino succedeva qualche volta, dopo aver ricondotta la cavalla in scuderia, di rimanere per lungo tempo immobile, collo sguardo fisso, colla mano posata sulla lucente criniera di Mia, precisamente al posto dov'era scesa per un istante la carezza lieve della Duchessa.

Frattanto, gravemente preoccupato dai possibili eventi, rimanevasi immobile sul suo destriero.

La fanciulla era pallidissima e appena seduta rimase immobile, pensosa, con le candide mani abbandonate sulle ginocchia, come dimentica di quanto la circondava, assorta in un sogno di amore e di tristezza. Due figure si staccavano luminose dal fondo della sua meditazione: quella di Gabriele e quella del padre.

Il Cavaliere del fulmine, con le mani sopra il pomo della spada fitta nel terreno, stava immobile a considerare il mortale duello; poteva, se avesse voluto, con un suo colpo finirlo, ma lieto del valore del compagni, gliene lasciava tutta la gloria.

«Data da Genova, addì 21 novembre 1447. Messer Pietro, in quella che il marchese Galeotto leggeva la lettera, stava immobile al suo posto e in apparenza sbadato; ma non perdeva un moto, anco il più lieve, dell'aspetto di lui, e gli appariva manifesto come quella lettura lo avesse colpito.

Tina era sempre in piedi. Il suo piccolo cuore si sentiva gelare nello spettacolo di quel lento assassinio; avrebbe voluto tirare daccapo la massaia pel grembiale; ma il suo viso calmo, immobile in un altro pensiero, le metteva quasi paura. Allora fece qualche passo per discendere nel campo, poi si arrestò ad un moto dell'altra: come rispondere se questa le avesse domandato che cosa voleva?

Il dottore continuava a guardar l'ammalato, a fissarlo, a studiarlo, sempre coll'occhio fermo, le ciglia aggrottate, la faccia immobile. Pietro, dopo alcuni giorni di pericolo, poi di sosta, cominciava davvero a migliorare.

Immobile come una mummia, supremamente indifferente alle mie ispezioni.

Parola Del Giorno

prochi

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