Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 18 giugno 2025
Il foglio non era stato rapito; era stato succhiato dalle mosche. Ecco perchè esso era tornato bianco come prima. Quali pensieri mi germogliarono in mente, non vi saprei dire: ma ricordo che guardai le molte mosche appollaiate sui vetri: esse parevano godere di una eccellente digestione. La mia idealit
Giacchè ora dici che non c'è pericolo.... La guardai maravigliato e con un vivissimo impeto di gioia; di sollievo, dovrei dire.
Per via si era conversato di cose indifferenti. Appena partita la nostra compagna, Violet mi aveva detto «mi ami?» I miei occhi, non le mie labbra, avevano risposto e non s'era parlato più, se non col silenzio stesso, pieno di passiono. Com'è dolce, qui! diss'ella a un tratto. Vuoi che ci restiamo? risposi. A vivere e morire? Oh no! Aveva detto «oh no» così risolutamente! La guardai, sorpreso.
Io non so ben ridir com'i' v'intrai, tant'era pien di sonno a quel punto che la verace via abbandonai. Ma poi ch'i' fui al pie` d'un colle giunto, la` dove terminava quella valle che m'avea di paura il cor compunto, guardai in alto, e vidi le sue spalle vestite gia` de' raggi del pianeta che mena dritto altrui per ogne calle.
"Continua," risposi, e lo guardai con tanto d'occhi, stentando a persuadermi che fosse un contadino, benchè non ci potesse esser dubbio. Stette un po' senza parlare e poi disse: "Voi," e appuntò il dito verso di me, "avete perduto un grande poeta." A questa uscita, poco mancò che non facessi un salto. "Sì, Alessandro Manzoni," risposi; "ma come diamine sapete tutte queste cose?"
«Guardai mio padre che piangeva in un angolo; quando mi dissero di andarmene, rifiutai, e allora mi misero fuori a colpi di calcio di fucile. «Trovatomi così in istrada, una sera del febbraio 1852, senza un soldo in tasca, mi misi in cammino alla volta di Condrieux. Faceva molto freddo e la terra era coperta di neve.
C'è sempre stato in me un istinto che io suppongo derivato dalle mie tendenze letterarie; un istinto a vedere il quadro e la plastica in ogni cosa; guardai Lidia perciò con sincera compiacenza; ella pareva una leonessa ferita, dritta nel fondo della camera, gli occhi pieni di sdegno; bellissima. Perchè fingi, Sergio? ella disse. Perchè fingi di non capire quel che ho sofferto?
Qui prendiamo il tè, disse Lidia, accennando. Io guardai un'altra volta le due poltrone, e seguii la donna nella seconda camera.
Guardai il cameriere: esso stava col naso in su, soddisfatto di sè, intento alla disinfezione mattutina del detto naso. Questa non è una specialit
Una carrozza era ferma; feci per salire, e una mano candidissima uscì dallo sportello per aiutarmi; guardai dentro con occhio di meraviglia era Clelia. Non dirò la mia sorpresa, nè se più grande fosse in me la riconoscenza o il piacere.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca