Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 9 giugno 2025
Via, via Menghini, dentro, tra le fiamme! Entriamo in Maniago sotto un arco di fiamme. Tutte le facce ne sono riverberate. Vivaaaaa Italiaaaaaa! A Maniago passeremo la notte.
Facce di terracotta sull'ardore della vampa. Vetrificazione di occhi ebbri di fatica che si tuffano nell'al di l
Cristallizza in prismi allungati, filamentosi, a quattro facce, solubili nell'acqua e nell'alcool, di sapor fresco salato. Può ottenersi, trattando una sua soluzione con acido nitrico: si forma nitrato d'urea: aggiungendo carbonato di sodio, s'ha nitrato di sodio ed urea, che può cosi aversi in bei cristalli. Trattando l'urea con acido ossalico, si forma ossalato d'urea.
E il silenzio si fece profondo: toccava a lui a parlare, toccava a lui a rispondere. Il duca girò attorno l'occhio smarrito. Tutte quelle facce rosse, accese, lo fissavano mute, ansiose, aspettando: toccava a lui a parlare, toccava a lui a rispondere. Si rivolse al ministro.... Cosa doveva dire?... cosa doveva dire?... Le parole gli sfuggivano, gli sfuggivan tutte, tutte, tutte! Dio! Dio!
Grazie infinite; rispose il signor Commendatore inchinandosi; che non gli pareva di poter fare di meno, in risposta a tanta cortesia profumata. A noi, ora; esclamò il gentiluomo della penna di gallo; è in ordine? Sì; non ho neppur da far testamento. Da dieci anni è scritto e firmato su tutte le facce. Ottima precauzione!
Silenzio. Centinaia di facce attonite che mi guardano. Pochi alzano le braccia. Ghiandusso dietro di me scaraventa una bomba nel mezzo del cortile. Sgraa graaang. Una ventina di feriti, nessun morto, tutte le braccia si sono alzate con un lungo ruggito di belva. Aprite la porta, e fuori tutti! I soldati carnici accorrono per questo nuovo disarmo. Ma un colpo di revolver vicinissimo mi fa voltare.
Oh quanto parve a me gran maraviglia quand'io vidi tre facce a la sua testa! L'una dinanzi, e quella era vermiglia; l'altr'eran due, che s'aggiugnieno a questa sovresso 'l mezzo di ciascuna spalla, e se' giugnieno al loco de la cresta: e la destra parea tra bianca e gialla; la sinistra a vedere era tal, quali vegnon di la` onde 'l Nilo s'avvalla.
Quali per vetri trasparenti e tersi, o ver per acque nitide e tranquille, non si` profonde che i fondi sien persi, tornan d'i nostri visi le postille debili si`, che perla in bianca fronte non vien men forte a le nostre pupille; tali vid'io piu` facce a parlar pronte; per ch'io dentro a l'error contrario corsi a quel ch'accese amor tra l'omo e 'l fonte.
A destra e a sinistra della mia blindata, che teneva il centro della strada, il fiume monotono, grigio, giallo-sporco e verde verminoso dei prigionieri spandeva un puzzo mordente esasperante fatto di mille puzzi diversi ugualmente nauseanti e insopportabili. Visi scialbi, gualciti, spremuti con piccoli occhi celesti smarriti. Facce gonfie come nutrite di fango con gote cascanti.
La fiammata illuminava in pieno le loro facce barbute o rase del tutto, dall'espressione dura e feroce, faceva luccicare i fregi di rame delle giberne e de' fucili, i bottoni d'acciaio dei giubboni dei pastori.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca