Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 19 giugno 2025


Ma torniamo alle sorti degli ebrei sotto i successori di quel Paolo II che primo li fece correre nel carnevale.

Una volta infuso questo convincimento, non erano più necessari i fatti per confermarlo lo scopo di divertire era ottenuto. Comunque fosse, il Carnevale del 1866 non era meno animato degli altri, e nelle prime ore della sera del giovedì grasso, la popolazione si era versata sulle strade a torrenti.

Quest'ultima in Francia è festeggiata da tutti, non solo dai bimbi che desiderano i regali, ma anche dagli adulti, ai quali tornano gradite le riunioni di famiglia. Il carnevale viene poi a portare l'allegria ai giovani, e procurare loro mille sorta di piaceri nei quali la folla delirante si getta a capo fitto.

La stagione classica era quella del Carnevale; ma vi erano anche altre stagioni dell’anno: e nel 1797 si principiò a gennaio e si finì a dicembre: un carnevale continuo: anno nei fasti del teatro in Palermo memorabile per i ridotti, gli svariati trattenimenti, gli artisti di cartello, la successione ininterrotta di rappresentazioni e per molte altre circostanze.

Dimmi, non sei tu il vignarolo? GUGLIELMO. Dico che sono Guglielmo non il vignarolo. PANDOLFO. Anzi tu sei l'uno e l'altro, il vignarolo e Guglielmo, cioè il vignarolo mascherato in Guglielmo. GUGLIELMO. Io non son altro che Guglielmo, e non è or carnevale che vada in maschera. Non ho altra maschera di quella che mi fece la natura.

Era il penultimo giorno di carnevale; per le strade principali, verso sera, si vedeva un via vai di maschere, di carrozze, di brigatelle di giovani, di grosse famiglie con bambini, bambinaie, e ragazze da marito, a due a due; ma nessun strepito rincrescevole, squarciati canti di ubbriachi, serra serra importuni.

Una notte di carnevale, una brigata di giovanotti, usciti dalla veglia delle maschere, s'erano radunati a cena in una sala remota di una delle migliori trattorie che ci fossero allora tra porta Pila e porta San Tommaso. Scorreva il Bordò e lo Sciampagna, perchè i giovanotti erano ricchi e potevano spendere; ma non scorreva neppure un filo di vera gaiezza, perchè quei dodici (chè tanti erano col

Anche pel Carnevale il secolo si chiudeva in forma eccezionalmente sontuosa. Erano i Sovrani in Palermo, e la eccezionale sontuosit

Queste pagine, buttate giù in qualche momento d'ozio, vogliono comparire variopinte come un carnevale, ed esser quasi un caleidoscopio. Tenteremo intanto di mettere un po' d'ordine in questo mondo intricato di figure, che presenter

Giungevano gli ultimi giorni di Carnevale e la Conversazione lasciava per la storia del Carnevale il famoso massone, che ripigliava in quaresima (n. 8) con una sfuriata contro tutti i cagliostri e le cagliostrate della societ

Parola Del Giorno

andiam

Altri Alla Ricerca