Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 1 settembre 2025


Poi come le vele si gonfiarono nell’aria tutte colorate in rosso e segnate di figure rudi, i sei uomini si misero a sedere e cominciarono a fumare tranquillamente. Il mozzo prese a cantarellare una canzone della patria, a cavalcioni su la prua. Disse Talamonte maggiore, gittando un lungo sprazzo di saliva su l’acqua e rimettendosi in bocca la pipa gloriosa:

canzone che un poeta gli rubò, la mise in un libretto o melodramma e che noi poi abbiamo sentita accompagnata da scelta musica in teatro. Oh! mirate un po' questi poeti dove si attaccano per rubare i versi: fino quelli del povero Neri non furon salvi. Ma torniamo ad Esmeralda.

Paolo, restate ancora un istante, mormorò una voce dietro a lui. Egli tornò, e le si sedette vicino. Ida avrebbe voluto non piangere.... ma nel parlare i singulti le tagliavano la parola. Voglio cantarvi per l'estrema volta la canzone di Weber, proseguì. È il canto d'addio. E con quella voce in cui vi erano delle lagrime, incominciò....

Chi sono io?... Non ti ricordi della signora Aia? Certo che Bebè se ne ricordava, ma i suoi trasporti per la signora Aia erano molto diminuiti. Non lei aveva visto al suo letto durante la breve malattia, bensì Miss Olivia che con la mano le faceva le ombre sul muro, che le raccontava tante belle storie, che le cullava i sonni con una sua dolce canzone.

Latte di tigre o sangue di dragone ben mostrarebbe aver beuto infante, chi non saltasse udendo sua canzone! «Furor arma ministrat». VIRG. Feritas ad harmoniae concentum facile mansuescit. Non è di pietra cor, non d'adamante, non di Neron, Mezenzio, Erode, Silla, che non si dileguasse a lei davante.

Su ciò considero, forse le parole attribuite al Re voglionsi riputare fandonia, e la canzone attesta la fantasia del Poeta, non altro; sar

Accadeva il caso verso il 1200. Manfredino, che al cominciare della canzone era tornato a sedersi sopra il suo sgabelletto, e quivi coi cubiti puntellati alle ginocchia sorreggendosi il mento ascoltava, vide suo padre che rapito dalla soavit

quantunque la notizia che abbiamo ora di una Canzone antinapoleonica, non codarda certamente e non oltraggiosa, ma pure scritta dal Manzoni, quando il colosso napoleonico non lo poteva più ferire, scemi una parte dell'efficacia potente che avevano que' due mirabili versi.

tal torna’ io, e vidi quella pia sovra me starsi che conducitrice fu de’ miei passi lungo ’l fiume pria. E tutto in dubbio dissi: «Ov’ è Beatrice?». Ond’ ella: «Vedi lei sotto la fronda nova sedere in su la sua radice. Vedi la compagnia che la circonda: li altri dopo ’l grifon sen vanno suso con più dolce canzone e più profonda».

Mentre io stavo aprendo adagio adagio per non svegliar la famiglia, ci passò dinanzi, sempre alquanto lontano, e intonò zufolando l'aria di una canzone oscena, come per cimentarmi, che so io, per farmi perdere la testa del tutto. Qual notte fu quella!

Parola Del Giorno

prochi

Altri Alla Ricerca