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Aggiornato: 11 maggio 2025


Quando fu giunto sulla soglia della camera di Maria, si fermò: allora il suo volto sembrò animarsi e il suo respiro diventò affannoso. La Nena singhiozzava vicina all'uscio; don Gregorio pregava ai piedi del letto.

Vide allora tutti i suoi lineamenti animarsi nella beata estasi d'un ente superiore: l'armonia diventava più forte; essa si destò. Il sogno era finito, ma la musica durava ancora, ed era una musica celeste. Tese l'orecchio, e si sentì agghiacciata da superstizioso rispetto: le lagrime cessarono, si alzò, ed affacciossi alla finestra.

Poi, a mano a mano tornò ad animarsi, a riscaldarsi: "Le vie acquee, voi me lo insegnate.... rappresentano la massima possibile economia in fatto di trasporto: or bene l'Italia che nell'alterna vicenda dei ministeri, va tentando.... va cercando.... come Diogene cercava l'uomo e Talete la coscienza, le fonti meno accessibili delle economie e della produzione, a questa che ha sottomano, retaggio dei padri, retaggio di lavoro, di ricchezza e di gloria, non ha ancora pensato!

Oh, oh! quanto gente c'è qui! diss'egli di subito, senza nemanco salutare. Evviva signora marchesa! La compagnia non le manca. All'udire la voce di costui la vecchia aveva voltato ratto la testa tremolante, e lo guardava con quegli occhietti spenti che parevano in tal momento animarsi un poco. Ah siete qui buona lana? disse la marchesa.

E anche oggi, come ieri, dopo le dieci del mattino la piazza di San Fedele cominciò ad animarsi per l'arrivo dei corteggi nuziali che si recavano al Municipio. Ma ieri quegli sposi, quei parenti, quei testimoni che scendevano dalle vetture rattrappiti sotto gli ombrelli e coi piedi nel fango avevano un aspetto grottesco; oggi le nuove maritate, riaffacciandosi dopo il irrevocabile al portone del palazzo, entravano baldanzose nel sole. Per qualcheduno la vita è bella sospirava la Teresa. Ella doveva morire... Non per il suo fallo (quanti suicidi ci sarebbero al mondo!), non per la vergogna, non per lo scandalo, ch'ell'avrebbe accettati se non avessero colpito che lei; doveva morire per risparmiare il dono fatale dell'esistenza a una creatura innocente a cui gli ipocriti e i vili avrebbero rinfacciato l'irregolarit

Mentre Mansueta raccontava io aveva tenuto macchinalmente gli occhi fissi sul ritratto di Rosilde; e, man mano che la triste storia progrediva, quel volto bianco pareva animarsi sotto il mio sguardo: il sangue rifluiva nelle venuzze azzurre della fronte, le tempia pulsavano sotto l'impeto della passione, le pupille inquiete gittavano un'occhiata paurosa dietro le spalle, la vita esile affievolita abbrividiva; le labbra lasciavano fuggire un grido, un sospiro...

So il mese era febbraio e la giornata: una giornata splendida e l'ora. Era l'ora in cui il mio salotto divampa così stranamente colle sue cortine di seta rossa di contro al sole e i mobili cupi, quasi austeri, sembrano animarsi di un occulto ardore in quella atmosfera di fiamma.

E un filo di luce pallida mostrò ad Ernesta il volto rasserenato del cieco, il letto, il divano, i fiorami della tappezzeria, tutte le note fisonomie di quella camera melanconica, che parevano animarsi per sorriderle, per dirle: coraggio, non sei sola, noi siamo qui per applaudire alla tua anima generosa. Soliloquio. Appunto in quel mattino il dottore fece un soliloquio.

Mi sono persuaso che qualunque bellezza è la bellezza. Il tipo maestoso delle epoche primitive e serene non esiste più, o assai raramente; la bellezza di Lady Isabella è come tu dici moderna, ma è vera bellezza. Tutto è imperfetto in lei, ma ella forma una perfezione. Il suo sguardo stancato, il suo languore, la guancia pallida, quell'aspetto di pianta che non ha potuto raggiungere lo sviluppo completo; quel sorriso mesto e strano, quella fiamma che traluce dai suoi occhi un istante per subito spegnersi, ne fanno la personificazione dell'epoca nostra piena di aspirazioni e di scoraggiamenti, che vede l'avvenire, ma dubita di avere forza sufficiente a raggiungerlo. Se d'un tratto una Venere greca avesse ad animarsi, se nel suo occhio senza pupilla d'improvviso sfavillasse lo sguardo e lasciando la sua posa immortale mi aprisse le braccia bianchissime volendo scendere dal piedestallo, certo la preferirei; ma dacchè il sorriso della Gioconda non sar

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