United States or Saint Martin ? Vote for the TOP Country of the Week !


Oh, non stiate a credere che noi si sia fatto un passo per andargli incontro; rispose prontamente monna Crezia. Si vedevano qualche volta i due giovani sulla terrazza degli Ammannati, nella casa qui presso dove sono venuti da qualche mese ad abitare. Uno di essi ci restava a lungo seduto, guardando in Arno, come se aspettasse una barca, che non veniva mai.

e per trovare a conversione acerba troppo la gente e per non stare indarno, redissi al frutto de l’italica erba, nel crudo sasso intra Tevero e Arno da Cristo prese l’ultimo sigillo, che le sue membra due anni portarno. Quando a colui ch’a tanto ben sortillo piacque di trarlo suso a la mercede ch’el meritò nel suo farsi pusillo,

Di Ludovico Martelli Voi, che lieti pascete ad Arno intorno il vostro gregge fra leggiadri fiori, godete, poi che da i superni cori discesa è Tullia a far con voi soggiorno sforzisi ognun co 'l crin d'alloro adorno gli altari empir de i più soavi odori; che per costei vostri tanti alti onori faranno ancor a voi degno ritorno.

E quei risponde: a morte omai men volo, Sia 'l nome mio ne la memoria vostra, E fa conto tal'or lungo il bello Arno, Che bianca croce io non vestiva indarno. Questo commetto a la tua nobil fede, Perchè lo rechi a' miei consorti: chiaro Quì de gli assalti miei parte si vede.

La seconda maniera del mezzo s'intende assai sovente ciò che si contiene intra due estremi, o infra la circunferenza del cerchio; come Niccolaio di Tamech sopra il Tito Livio dice che Arno è un fiume posto nel mezzo tra Fiesole e Arezzo; e in alcun luogo dice la Scrittura, Ierusalem essere nel mezzo del mondo: per lo qual mezzo molti intendono il mezzo puntale, e ciò, come i geometri sanno, non è vero.

La signora Veronica non voleva crederlo: io capisco. Non so quanto vi sia rimasta: ero così sfinita, mezza morta, che non capivo più nulla. Ne sono uscita quando ho visto entrar gente: allora ho pensato che dovevi aver paura per me, che non mi fossi buttata in Arno. Me n'era venuta l'idea sul ponte, ma era giorno. Che cosa dici?

e per trovare a conversione acerba troppo la gente e per non stare indarno, redissi al frutto de l'italica erba, nel crudo sasso intra Tevero e Arno da Cristo prese l'ultimo sigillo, che le sue membra due anni portarno. Quando a colui ch'a tanto ben sortillo piacque di trarlo suso a la mercede ch'el merito` nel suo farsi pusillo,

E 'l bel chiaro Arno ora di voi s'onora, l'antico fuor traendo umido crine, forma con l'acque in suon cotai parole: qual luce e questa o belt

ragion è ben, che con eterni onori vi cantin tutti gli spirti più rari, com'onorata in terra e in ciel gradita. Arno alzi l'acque al ciel, le rive infiori, suonino i tempii, e fumino gli altari, che 'l nuovo parto a festeggiar n'invita. XIV. A Maria Salviati de' Medici

Il Manzoni risciacqua in Arno la sua prosa; i critici, chi lo loda, chi gli rimprovera di aver guastato lo stile del suo romanzo: il pubblico gusta di più in più l'opera d'arte, e lascia dire. Viene il Settembrini e scomunica i Promessi Sposi come lavoro reazionario, appunto quando si gridava da ogni parte: O Roma, o morte! Per ammazzare qualunque altro romanzo, ci sarebbe voluto meno assai.