United States or United Arab Emirates ? Vote for the TOP Country of the Week !


E perciò in questa parte è da prendere la parola dell'autore, quanto alla persona sua, per lo mezzo puntale; percioché, come di sopra mostrammo, egli era di etá di trentacinque anni, ch'è il mezzo puntale della vita nostra, quando, tócco dalla grazia di Dio, si ravvide dove l'aveva la ignoranza menato.

La quinta cosa, che dissi era da vedere, è perché piú nel mezzo della nostra vita che in altra etá questo avvenisse. Intorno alla qual cosa è da sapere questo vocabol «mezzo» potersi prendere in due modi. L'un modo è quello che nella esposizione litterale dicemmo, cioè puntale; il quale mezzo è dirittamente quel punto che igualmente è distante a due estremitá.

La seconda maniera del mezzo s'intende assai sovente ciò che si contiene intra due estremi, o infra la circunferenza del cerchio; come Niccolaio di Tamech sopra il Tito Livio dice che Arno è un fiume posto nel mezzo tra Fiesole e Arezzo; e in alcun luogo dice la Scrittura, Ierusalem essere nel mezzo del mondo: per lo qual mezzo molti intendono il mezzo puntale, e ciò, come i geometri sanno, non è vero.

E possiamo ancor dire il mezzo puntale esser quel punto il quale la sesta fa, quando alcun cerchio discriviamo; percioché questo in ogni parte del cerchio è igualmente distante dalla circunferenza.

Verbigrazia: egli è una verga lunga due braccia, cioè dall'una estremitá della verga all'altra sono due braccia; per che il mezzo puntale di questa verga sara dove, dall'una estremitá cominciandosi e andando verso l'altra la lunghezza d'un braccio, dove egli finirá, sia puntalmente il mezzo di questa verga.

La chiesa erasi chiusa al popolo, e fu solo per mezzo dell'Orlando se a me venne fatto di mettervi il piede, ed ora non saprei dirti perchè mi sentissi tanta voglia d'esser testimonio di quegli sponsali. Quando entrai nella sagrestia, mi dissero che la duchessa Elena, arrivata in quel punto coi due vescovi, colle dame, coi paggi, con tutto il seguito, era nella gran sala, ove soleva tenersi il capitolo, e in quell'occasione splendidamente apparata; vi stava aspettando il signore di Lautrec, il quale aveale mandato a dire sarebbe entrato in chiesa addirittura, e lo aspettasse. Passò così molto tempo, e la duchessa pareva inquietissima; parlava ora ai cardinali, ora alle dame, e si comprendeva bene che quel ritardo le dava grandissima noia, e quanti eran presenti, persino que' baroni francesi, se ne maravigliaron forte. Finalmente fu udito dagli atri del cortile un tintinnio di sproni e un suonar d'armi, e lo sbattere d'un puntale sul pavimento; tutti dissero ad una voce: Egli è qui! e sulla soglia della sala apparve di fatto l'alta figura del Lautrec. Era tutto coperto di ferro, e avea la buffa calata sulla faccia. Senza innoltrarsi un passo, e con una voce alterata assai, che non sarebbe gi

Quando il romore che faceva il puntale della spada del Palavicino si perdette sotto alle volte del castello, il Morone si rivolse al duca di Bari, il quale misurava a lenti passi lo spalto, richiamandosi in mente tutto quanto gli avea detto il suo amico. E così, disse il Morone, non sa nulla? Nulla affatto. Neppure un sospetto?