Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 25 giugno 2025


, Dio buono, anche di politica, che è il colmo dell'abominio. O perchè non lascia questi discorsi agli uomini? si chiedeva qualche volta, vedendo la signorina Adele infervorarsi in quelle miserie dello spirito. Domanda vana, che risponde ad un sentimento sciocco. Io, per me, vorrei che certi discorsi, con cui andiamo turbando la nostra esistenza mascolina, se li usurpassero pure le donne.

Assediò Arrigo la cittá di Fiorenza; e ultimamente, vana vedendo la stanza, se ne partí e, non dopo molto tempo passando di questa vita, ogni speranza ruppe nel nostro poeta, il quale in Romagna se ne passò, dove l'ultimo suo , il quale alle sue fatiche doveva por fine, l'aspettava.

Per uno strano evento, la munifica fortuna or mia sola signora ha in questa spiaggia condotto tutti i miei nemici ed io con la mia prescienza ho appreso come il mio destino sottostasse ad una ben augurante stella il cui potere s'io non lo afferro subito si perde ed ogni mia fortuna è fatta vana per sempre. Or cessa con le tue dimande.

Rimanere ancora in Roma ad aspettare un'esplosione di follia dal mio cervello, in mezzo a quel fuoco, sotto quella rabbiosa canicola? Partire per il mare, per la montagna, andare a bevere l'oblio fra la gente, nei ritrovi eleganti d'estate? Risvegliare in me l'antico uomo voluttuario, alla ricerca di un'altra Teresa Raffo, di una qualunque amante vana?

L'opera dei bronzi è omai vana: le spade ignude e deliberato ardire sono soli ministri al conflitto.

Non tue le fervide De la scïenza Lotte severe: Non per te i palpiti, Non per te i sogni Di fedi austere: Non per te l’utili Opre del braccio.... Ma, solo, fiacco, Sfibrato, inutile, Pel nulla nato, Del nulla stracco, L’ultimo soffio De la tua vita Sterile e vana Darai a un gelido, Venale amplesso Di cortigiana.

Viensene al fine, e del soccorso giunge Fama non vana; a' nostri casi indegni Mosse, o Fernando, ed è da noi non lunge Il buon Signor de' Savoiardi regni; Tu, se di vero onor cura ti punge, L'anima infiamma d'animosi sdegni Nei novi assalti; e questo debil muro Fa contra l'armi d'Ottoman securo,

Egli si rivolge ai Romani: O cittadini, che avete lasciato dietro di voi gloriose e sublimi ruine, ascoltate ora il mio lamento, sgorgato da sincero dolore, al vedervi indossare solo vesti pompose con altero cipiglio, mentre bandite da voi il sapere che disprezzate come cosa vana.

9 Così dicendo, intorno alla fontana brancolando n'andava come cieco. Oh quante volte abbracciò l'aria vana, sperando la donzella abbracciar seco! Quella, che s'era gi

Poi riflettendo, tacciava stessa d'inconsiderata e vana, che si fosse lusingata d'essergli cara, quantunque egli mai non glielo avesse detto, quantunque forse mai non vi avesse egli fissato il pensiero.

Parola Del Giorno

trascini

Altri Alla Ricerca