United States or Trinidad and Tobago ? Vote for the TOP Country of the Week !


E dopo che l'abate si fu qualcosa rifrancato, ed ebbe bevuta una larga sorsata di vino, continuò: Goccelino dunque corre subito alle scuderie, inforca il primo cavallo che gli si para alla mano e vola a Roma. Cuno era partito allora allora per l'abazia di Cluny. Goccelino gli tiene dietro. Appena e' si arrestava la notte per dare un po' di strame alla cavalcatura. Viaggiava solo, fosco come il turbine, furibondo come il tigre. Egli fece periglioso e stentato viaggio, scavalcò montagne di nevi eterne, valicò fiumi terribili, affrontò uragani, fame, incontro di belve feroci; e sempre in una tetra tensione di spirito, superò tutto, e giunse al monistero di Cluny. Non si nomò Chiese di Cuno suo fratello; ma questi era assente. Intanto gli fu proferta ospitalit

La chicchera del stava ancora sul tavolino, e il liquido che ci si vedeva ancora per entro, fin quasi all'orlo del vaso, mostrava chiaramente che il signor commendatore si era assopito dopo la prima sorsata.

Intanto il Sangonetto rialzava tra le sue braccia l'amico, e guardava stupefatto il Picchiasodo, non intendendo che diamine volesse egli fare di quel vino. Il vecchio soldato lo levò subito di pena. Accostato il bicchiere alla faccia del Bardineto, gli messe l'orlo tra i denti e gliene fece andar giù una sorsata. Guardate; questa è la prova del vino. La scuola antica porta così.

Basta; o non era affar suo? e non doveva pensarci lui? Così il buon Commendatore mise l'animo in pace, e alzata la chicchera, accostò l'orlo alle labbra, e bevve timidamente il primo sorso. Egli temeva diffatti che la bevanda dovesse scottare. Ma appena era tiepida; di guisa che egli in una seconda sorsata mandò giù il rimanente. Per altro, quella volta il suo gli seppe d'amaro.

Il Rosso andò alla porta, sbirciò nell'altra stanza; tornando subito indietro, si rimise al suo posto, e cominciò a ridere sgangheratamente; poi, annaffiato il gorgozzule con un'altra sorsata, si volse al signor Omobono: Non c'è nessuno, ve lo dico io.... Vorrei vedere che a qualche bell'umore venisse in capo di fiutare i fatti nostri.

Parlami della Monterosso; interruppe Aloise. Ah, quella è una donna! gridò il Pietrasanta, accompagnando le parole con uno scoppiettìo di lingua contro il palato, che bene non s'intendeva se fosse per la Monterosso o per una sorsata di Bordò mandata giù poco prima. Un po' leggerina se vuoi, un po' oca; ma che rileva? Non ho mica a imparar da lei algebra, trigonometria!

Fathma e Omar, dopo di essersi rinforzati con una sorsata di merissak, visto che le rive erano deserte, s'affrettarono a spingere la zattera verso quella di destra e sbarcarono caricandosi delle armi, delle munizioni e di quanti viveri potevano portare. Dove andiamo? chiese l'almea, indecisa sulla via da prendere. Questo è il bello a sapersi, rispose Omar, imbarazzatissimo.

! spiegarsi! e venire al concreto. Nora, appena ebbe calmata a furia di panettone e di datteri quella sua fame di fanciulla sana e forte, ed ebbe bevuto in piedi, dal secchio di rame della cucina, una lunga sorsata d'acqua fresca, tornò di nuovo in saletta e andò a mettersi dietro la finestra, cantarellando.

I carabinieri ci stavano ai panni e ci incalzavano con degli avanti! È per loro il momento più trepido. Anche legati come cani, potrebbe saltare in testa a qualcuno di darsi alla fuga. Sprofondavamo i piedi nella polvere alta, sollevando un pulviscolo che ci imbiancava e ci andava per la gola e per le nari come un prurito che ci raddoppiava il malessere. Rasentavamo Capra Zoppa perseguitati da un'arsura indicibile. Ciascuno di noi sognava una sorsata di latte o un'altra chicchera di caffè per snebbiarci il cervello. A met

Beverò dunque una sorsata, non fosse che per farvi piacere, risponde Alberada, a patto però che accettiate una minuzia per vuotarne un fiaschetto di Procida; ma di quel che morde l'ugola e sganghera le ganasce con l'aiuto di Dio. Per santa Cunigonda!.... perdono, padre! non vi faremo dolente perciò.