Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 21 luglio 2025


Napoleone I era vestito con una vecchia livrea di staffiere e un paio di mutande incartocciate in un magnifico par di stivali di cartone abilmente coperti di raso nero. Il grande imperatore teneva costantemente la mano destra infilata nel panciotto e in fondo alla schiena la mano sinistra, che stringeva un cannocchiale; un bel cannocchiale da campo che restava sempre a quel punto retrospettivo, per quanto durava l'azione, come se Napoleone I, al pari di Giano, avesse avuto la straordinaria facolt

Don Diego pigliò un costume mezzo prete e mezzo laico, non senza una certa eleganza: cappello tondo, cravatta e panciotto neri, soprabito bleu lungo, brache di drappo nero, e stivali che salivano fino al ginocchio, alla scudiera. Bambina si vestì da una beghina di religiosa. Queste spese e quelle di viaggio avevano assorbito una parte della piccola somma portata da Lauria.

Ridottosi in camera, si pose in gamba le meglio brache del suo corredo; indossò un panciotto ed un giubboncello di seta, ornati assai bene di sopragitti lungo le occhiellature, alle pettine, ai paramani; calzò un paio di scarpini leggeri; e tornato fuori prese la via verso il palazzo della Marchesa. L

Giacchetta e panciotto di velluto nero, cravatta di seta azzurra con spillone di corallo, calzoni attillati di panno grigio sotto agli stivaloni verniciati: aveva una catenella d'oro, anella d'oro alle dita, in capo un cappello di feltro grigio a falde strette, alto di cocuzzolo, con una bella penna di falco.

Il tiranno s'era appena seduto a mensa davanti un bel piatto di maccheroni al sugo, s'era cacciato nella cravatta un lembo del tovagliuolo per conservare illibato da ogni macchia il panciotto; e dalla serenit

Giacomo si fermò di botto, battendogli sulla spalla. Hai fame, non è vero? gli chiese frugandosi coll'altra mano nei taschini del panciotto. Nossignore... Giacomo contò il danaro di cui poteva disporre: era pochino assai.

Era un piccolo guanto grigio, molto sciupato, che cacciò rapidamente nel taschino del panciotto: e ne lo cavava fuori spesso, e lo baciava, e ne aspirava l'odore con certi dolci fremiti, come se sotto al naso e sulle labbra, ci avesse la piccola manina della fanciulla con la punta dell'indice punzecchiata dall'ago.

A quattordici anni credette poter procurarsi un mezzo di scampo. Un suo compagno di scuola, più vecchio di lui, gli parlò del giuoco: Lorenzo riuscì a rubare uno scudo dal taschino del panciotto di suo padre, a letto addormentato, e si fece condurre in una bisca. Guadagnò, e il suo guadagno subito consumò in luoghi sconci, per tornare a casa ad ora indebita, senza più un soldo e ubbriaco. Furibonda fu la collera del padre, e degni di essa gli effetti. Lorenzo, schiaffeggiato, cacciato a calci nello stambugio che gli serviva da camera, vi doveva rimanere prigione una settimana a pane ed acqua. Uscì di l

Quando il pittore fu solo un'altra volta, si ricordò che nel taschino del panciotto aveva ancora le seicento lire di prete Barnaba, ma prima che dicesse grazie agli eterni, riapparve sull'uscio Gerolamo. Mi è venuta un'idea mentre me ne andava, e sono tornato.

E il Kloss, che non portava guanti, ficcò le dita pelose nel taschino del panciotto e ne tirò fuori il dispaccio di Nora, che spiegò e lesse lentamente: "Arrivo stasera Milano. Venga subito. Il Kloss la guardò, la fissò, poi d'un tratto diventò risoluto, violento, villano: Lei sa tutto del suicidi! Ma io non so niente! Non so niente!

Parola Del Giorno

serafica

Altri Alla Ricerca