United States or Gambia ? Vote for the TOP Country of the Week !


Nel quale la vostra bellezza va incolume come l'Arca. E detta quest'arguzia, il marchese Onofrio arrovesciò il capo sulla spalliera della poltrona, ridendo a crepapelle e sfrombolando l'aria co' suoi eterni sbruffi. Lorenzo non aveva ancora aperto bocca.

Sia; riprese il vecchio Malatesti, intendendo di essere andato troppo oltre. Ma gli arresti del barone De Wincsel non vorranno mica essere eterni. Quando egli escir

D'argento era la barba, come rivo d'aprile. Le femmine guardavano, più che l'ésili e blande forme di un uomo giovine, quella forma senile; però che l'uomo giovine bello è, ma il vecchio è grande. Il vecchio, risagliente a le origini prime, entra nelli anni eterni, esce dai malcerti. Al giovine una fiamma brilla ne li occhi aperti, ma ne li occhi de 'l vecchio è una luce sublime.

Gli eterni nemici della Nazionalit

Viaggiando in ferrovia, voi avete provato senza dubbio insieme ai vostri compagni di viaggio quel senso di sollievo che vi allarga il petto, avete mormorato o pensato quell'ah! della liberazione che sale involontariamente alle labbra, quando dopo essere stati sepolti dei minuti che sembrano eterni nella oscurit

Oh, quanto mi sembravano lunghi a scorrere! Due eterni mesi ancora! E contavo i giorni, le ore, i minuti, con indefinito terrore del gran momento, con immensa compassione di colei che sopportava così lietamente il grave peso della maternit

Il mare non è meno tristo della costa, e risponde veramente all'immagine che ci formiamo del Mare del Nord, leggendo dei superstiziosi terrori degli antichi che se lo raffiguravano agitato da venti eterni, e popolato da mostri giganteschi. Vicino alla sponda è giallastro, più in l

Per quanto t'ho amato, per quanto ho sofferto, perdonami di non renderti questi ultimi preziosi ricordi, perdonami di seppellirli con me fra quei ghiacchi eterni, da cui ti volgerò il mio ultimo pensiero; dove morendo per te, ti benedirò pel bene che hai fatto al mio povero babbo, pel male ch'io t'ho fatto, pel tuo nobile cuore. Perdonami, Gualfardo, perdonami.

«Avete torto a dolervi di me. Ciò ch'io sono, è opera vostra. Se il passato non mi costringesse ad arrossire, sarei certamente diversa, e potrei forse pensare senza rimorso ai lontani. Errammo; ma gli errori non debbono essere eterni. Così potessi io distruggerli, dimenticandoli; che di nulla nella mia vita avrei a pentirmi più oltre.

Levinsi adunque gli animi al cielo, nella cui perpetua legge, nelli cui eterni splendori, nella cui vera bellezza si potrá senza alcuna oscuritá conoscere la stabilitá di Colui che lui e le altre cose con ragione muove; accioché, come in termine fisso, lasciando le transitorie cose, in lui si fermi ogni nostra speranza, se trovare non ci vogliamo ingannati.