United States or Monaco ? Vote for the TOP Country of the Week !


Vi è un motto che sempre fu mormorato dalle masse all'indomani di ogni conquista, di ogni progresso liberale: si stava meglio quando si stava peggio. Dovremo noi meravigliarci se l'assurda querimonia si va tuttavia ripetendo in un'epoca, nella quale si veggono realizzate le più audaci utopie dei secoli precedenti?... La natura dell'uomo non si muta e il moto delle aspirazioni è infinito.

Il suono del suo nome, mormorato da Perez, lo scosse. Voltatosi, vide che la chiesa non era più tutta deserta come prima: alcune donne venute a compiere le consuete devozioni, qualche curioso attratto dal suono dell'organo, erano sparsi qua e l

Non aveva più la mammina, quella cara mammina, al cui orecchio essa aveva mormorato tutti gli ingenui desiderii della infanzia; la mammina se n'era andata e la Cherubina non diceva nulla a nessuno; anzi tremava tutta al solo pensiero che egli comprendesse qualche cosa; e si sedeva in un angolo recondito, lontana dai pericoli. Passò tanto tempo.

Anche io, prima, così credevo. E vi è stato un uomo che non ha proclamato sui tetti il suo amore, che non lo ha mormorato, sottovoce, a varii suoi amici e confidenti, che non lo ha, almeno, lasciato compiacentemente trapelare? Vi è stato: è stato il mio amante. Ti amava, poi, costui? Immensamente. Come lo sai? La donna se ne accorge. È vero. Tu lo amavi?

Il bel mondo napoletano avea un po' mormorato della stranezza di Enrica nel farsi patrona di questa festa; nell'entrare ella giovane, bella, e in assenza del marito, qual signora assoluta in casa d'uno scapolo; ma Enrica sapea farsi tutto perdonare con la sua sottile ipocrisia.

Mentr'egli parlava ognor più concitato, con l'irruenza d'un'emozione crescente, Alvise Polverari sentiva farsi sempre più forte nel suo interiore quello sgomento strano che non l'aveva più abbandonato dall'istante in cui Loreta, lasciandolo la sera innanzi, gli aveva mormorato con tanto sentimento quella frase supplice e così eloquente: "Ed ora, Alvise, siate forte ed abbiate piet

Balzai nel mezzo della stanza e nello stesso tempo... diedi in uno scroscio di risa. Il berretto rotolò per terra, e il più leggiadro topolino del mondo mi passò tra le gambe. Ecco uno, pensai, ricacciandomi fra le coltri, uno che ha avuto più paura di me. E spento il lume, e mormorato come il bramino: Tutto non è che ombra vana! mi addormentai per non risvegliarmi che a mattino inoltrato.

Chiedetelo al pensiero che ordinava quei moti chiedetelo al grido levato dai primi a insorgere in tutte le terre che afferravano spontanee il concetto di vita chiedetelo al palpito di tutti i cori, al fremito generoso che invase la intera Penisola, quando narrarono i colpi di fucile tratti dalla casa Menotti, all'ardore che fece correre all'armi la gioventù di Bologna quando il vento recò ad essa l'eco del cannone di Modena all'entusiasmo della gioventù parmigiana non avvertita, non coordinata, non commossa dalle congiure alle stampe, ai bandi, ai colori adottati, ai viaggiatori che corsero da un punto all'altro per affratellare le varie contrade, alla bandiera che sventolò tra quei moti. Quella bandiera fu la bandiera italiana quei colori erano i nazionali italiani quelle prime voci erano voci di patria, di fratellanza, di lega italiana quel fremito, quel tumulto, quel moto era il voto dei forti, serbato intatto per quaranta anni di sciagure e di persecuzioni; concentrato allora intorno ad un nome al vecchio nome d'Italia, a quel nome immenso di memorie, di gloria, di solenne sventura, che i secoli di muto servaggio non avevano potuto spegnere, e che mormorato all'orecchio era trapassato di padre in figlio, come il nome del temuto nella lunga cattivit

Sconosciuto no, perchè qualcuno glielo aveva presentato come il conte Riccardo Altimari: un inchino, un sorriso, un invito pel waltzer mormorato a bassa voce, poi null'altro.

Allora Guido ricadde sul sedile, sopraffatto dalla gioia improvvisa; e come poco innanzi aveva mormorato il nome di Luisa, così mormorò ancora quest'altre parole: regina delle donne! Il sole in quel punto usciva radiante sul mare, e un lungo sprazzo di luce inondava la tolda dell'Amerigo Vespucci, che parea navigare in un oceano di splendori.