United States or Equatorial Guinea ? Vote for the TOP Country of the Week !


CAPITANO. Un corsaro si chiama soldato e non ladro. MANGONE. Tu sei un di quei soldati che non dái batterie se non alle case private e alle porte delle botteghe. CAPITANO. O fussi incontrato piú tosto con la nave in un scoglio che in costui! MANGONE. O fussi venuto piú tosto in Napoli un diavolo che tu! Ma qui arai condegno castigo delle tue opere, ché vendi i cristiani per turchi e per mori.

E troviamo in essi un caldo muovimento d'affetti, che si desidera invano nelle opere de' loro poeti contemporanei, rammentati piú sopra da noi, e invano talvolta anche ne' quattro canti del famoso poema di cavalleria, l'Amadigi, composto in lingua spagnuola dal portoghese Vasco Lobeira verso il principio del secolo decimoquarto.

Il padre Anacleto era parso assai disumano ad Anselmo; ma nei suoi panni, avrebbero avuto il capo alle opere di misericordia ben pochi.

E il cattivo esempio lo contate per nulla? Sposare una protestante! Come se i protestanti fossero diavoli! Peggio! Voi non capite niente; siete con gli occhi chiusi. Io veggo che fanno molte opere che noi cattolici non facciamo. Lustre! Lustre!

Aperto così l'animo mio sulla quistione di scuola vi dirò che il Monteverde è qui molto ammirato nelle opere sue. Io lo ammirerei anche di più, se per l'esposizione universale di Parigi egli avesse fatto del nuovo, e a bella posta per essa.

al quale e al Boccaccio l'Europa è debitrice del primo saggio di restituzione delle opere greche e latine, di quel tesoro che, annotato, commentato e volgarizzato, si diffuse mercè le tipografie italiane: imperocchè fino dal 1465 le cento citt

Di Lui, fornito non solo di sublimi doti di mente e di cuore, ma ben anco di largo censo, rimarrebbe ora a dire quanto l'animo suo grande e generoso lo condusse a compiere per i poverelli, se la sua modestia eccezionale non avesse nascosto con un velo quasi impenetrabile le infinite sue opere di piet

Le terrazze, i balconi più alti delle case e dei palazzi, le logge dei monasteri, i campanili, le cupole delle chiese si videro occupate da persone d’ogni condizione, e da monache, da preti, da frati, da militari. Si parlava del Lunardi come di essere soprannaturale, e la leggenda particolareggiava di opere e di atti di lui e delle ragioni e dei mezzi delle sue aeree escursioni.

Testimoniano alcuni storici come ora dai supremi capitani si concepisse il disegno d'ingaggiare una battaglia campale assaltando la sinistra dei Francesi, e prese le opere loro a rovescio, spingerli nel Tevere; ma a ciò io non credo; forse taluno lo desiderò e lo disse, ma dal detto al fatto ci ha gran tratto, con tanta disparit

Roma, Marzo 1911. Se bene non si sappia precisamente la data in cui fu scritta la Tempesta, pure il Malone che è fra i più attendibili la fa risalire al 1612, dandole così il penultimo posto nella serie delle produzioni shekspiriane. Ma se bene il Chalmers e il Drake spostino di un anno questa data l'uno facendola risalire al 1611 e al 1613 l'altro è oramai certo che fu una delle ultime opere teatrali scritte da Guglielmo Shakespeare. Da dove abbia tolto l'idea di questa divina fantasia lirica, non si può stabilire con precisione. Il Warton cita un romanzo italiano Aurelio e Isabella che fu popolarissimo in Inghilterra verso il 1588 e nel quale per fino il personaggio principale di Aurelio o meglio Orelio, come apparve nella versione inglese, poteva aver suggerito la figura di Ariel. Ma quello che si può stabilire con precisione è da dove il poeta abbia tratto la parte descrittiva della sua commedia. In quello scorcio del secolo XVI si pubblicarono in Inghilterra molte relazioni di viaggi, che erano avidamente lette dal popolo. Fra questi il naufragio di Henry May alle Isole Bermude il Reporte of the laste voyage of Capiteine Frobisher la History of travayle of John Barbot e la True relation of the travailes of William Davies barber and surgeon. Questa è del 1614, ma probabilmente correva gi