United States or Canada ? Vote for the TOP Country of the Week !


Un giorno, mentre tornavano da una colazione, cui li avea invitati l'ambasciatore inglese, il principe era rimasto nelle stanze di Enrica: non se ne andava: ed essa avea capito il perchè del suo indugiarsi. Il principe la strinse fra le sue braccia. Non sono tranquilla oggi! ella disse bruscamente. E ricominciò, a poco a poco, una delle sue solite scene. Egli si ritrasse spaventato.

I dragomani si avanzano... L'ambasciatore alza un grido in tutta la sala si manifesta la più viva agitazione allorquando re Piperio, avanzandosi nuovamente di tre passi, interpone il suo naso fra la vittima e i carnefici. Mio regale cugino, augusta Sabetta, ministri, signori, dame e damigelle dei due regni disuniti, ascoltate la voce della giustizia e della verit

Era a cavallo, seguito da una turba di cortigiani a piedi, uno dei quali sorreggeva sopra il suo capo un enorme parasole. Arrivato a pochi passi dall'Ambasciatore, si fermò; una parte del suo seguito chiuse il quadrato; gli altri gli rimasero intorno. Il cerimoniere del bastone gridò ad alta voce: L'Ambasciatore d'Italia!

A noi pareva di sentir parlare d'un altro mondo, e stavamo a sentire colla bocca aperta, titubando fra la voglia di ridere, la compassione e lo sdegno. Ma.... disse esitando l'Ambasciatore stanno insieme anche.... dalla sera alla mattina? Naturalmente rispose la madre; poichè sono marito e moglie!

Scegliete, signore, aggiunse egli, indirizzandosi a Balbek con piglio altero: O io apro questa porta e convoco tutti qui, per constatare che l'ambasciatore di Commodo V ruba al giuoco, o fo chiamare la polizia e vi consegno alla giustizia; o voi andrete a scrivere qui e noi la firmeremo tutti una dichiarazione, che voi avete rubato al giuoco in casa mia.

Furono fermati medesimamente in Polonia più di tre mesi, non permettendoli di passar oltre quei comandanti, e ciò per non aver lettere del re di Persia dirette a quelli; ma capitato poi l'ambasciatore Polacco, si levarono di l

La discussione durava da un pezzo, e pareva che non dovesse più finire, quando l'Ambasciatore la troncò con una risoluzione che fu accettata di buon grado dalle due parti. Chiamò Selam, che comparve sull'istante coi suoi grandi occhi neri spalancati, e gli ordinò di saltare a cavallo e andare di galoppo al villaggio dell'arabo, distante un'ora e mezzo da Alkazar, a chiedere informazioni agli abitanti intorno alle persone ed ai fatti. Il nero pensava: Hanno paura di me: o mi sosterranno o non diran nulla. L'arabo pensava invece, e con più ragione, che interrogati da un soldato d'un'Ambasciata, avrebbero avuto maggior coraggio di dire la verit

Che conversazione! Che gente! L'Ambasciatore domandò a uno dei figliuoli se aveva mai inteso nominar l'Italia. Rispose che l'avea intesa nominare parecchie volte. Uno di loro domandò quale dei due paesi, l'Inghilterra e l'Italia, fosse più lontano dal Marocco. Domandarono quanti cannoni abbiamo, come si chiama la nostra citt

A un certo punto l'Ambasciatore fece un cenno al Caid, la scorta si fermò, e noi, accompagnati da alcuni soldati, andammo poco lontano di l

L'Ambasciatore domandò loro: Avete mai inteso nominare l'Italia? Tutti e due insieme, accennando vivamente di no colla mano, risposero col tuono di chi si affretta a dissipare un sospetto: Mai! mai! Allora l'Ambasciatore, colla pazienza d'un maestro, diede loro alcune nozioni geografiche e politiche intorno al nostro misterioso paese.