United States or Philippines ? Vote for the TOP Country of the Week !


Il Conte della Cerra, spediti i Corrieri, tornava al palazzo; per via andava pensando: giudica, testa mia, se il destro di scoprirsi è arrivato; avesse Gisfredo preoccupato il passo? fingesse Manfredi con noi? Veramente Gisfredo non mi occorre più innanzi gli occhi, e Manfredi è capace di questo, e d'altro. Ma Gisfredo non può avergli detto il come, e il quando.... no.... io non glielo ho mai confidato, e buona previdenza fu questa; dunque potrebbe essere una mia confessione tuttavia necessaria, e premiata. Chi mi assicura che Manfredi mi dar

Ripiglio il racconto, lasciato ieri in tronco per cagione di queste povere dita. Pilade era rimasto sbalordito, o fingeva. , credo proprio che fingesse. Quello è un ragazzo che non si sbigottisce di nulla, e fa qualche volta il minchione per non pagar gabella; ma è un furbo trincato. Egli dunque stette un poco sopra di , a bocca aperta, come un vero baggeo; poi disse: Che discorsi son questi?

Egli brontolando rispose: Lo faremo, lo faremo, Giacomino; e non può sapersi se questo dicesse o maravigliato, o impaurito, o soddisfatto che vivesse creatura al mondo la quale sentisse, o fingesse affetto per lui. E il Ribaldella lusinghiero: Illustrissimo, chi non vuol bene ai cani non vuol bene manco ai cristiani.

E benchè questo retorico falso ed astuto fingesse d'essere mutato, nondimeno non disse essere trasmutato in uccello, ma in asino, ancor che egli avesse usato il medesimo unguento: onde quella donna si doleva d'aver mutato in asino il suo Lucio: per aver preso errore nel cambiare la bossola, per la qual cosa dimostrò variarsi l'imagine, e non lo essere, della cosa.

«Oh...! tornate, Giuliano; torna, figlio mio, con noi... Vedremo Dio...» Così dicendo, fosse commosso o fingesse, il pievano era per abbracciare il giovane; senonchè questi ritraendosi: «No rispondeva con calma io col gregge, col branco non ci tornerò più, non vedrò più quel Dio... «E perchè? proruppe allora don Apollinare, ripigliando il suo posto, severo. «Perchè?

"L'amava ella? L'aveva amato? Chi lo poteva accertare? Egli no; assolutamente no. Fulvia era stata così strana e così mutevole con lui che qualche volta perfino gli era passato il dubbio ch'ella fingesse l'amore. Ma perché fingere?" "Ella non l'amava!"

La guardai da presso. Rimaneva come immobile, nella medesima attitudine, con la fronte scoperta. Pensai: "Ma dorme? Se invece fingesse di dormire per allontanare ogni sospetto, per farsi credere calma, per esser lasciata sola? Certo, se il suo proposito è di non arrivare a domani, ella cerca di favorirne l'esecuzione con ogni mezzo. Ella simula il sonno. Se il sonno fosse reale, non sarebbe così tranquillo, così fermo, in lei che ha i nervi sovreccitati. Ora la scuoto...." ma esitai: "Se realmente dormisse? Talvolta, dopo una grande dispersione di forza nervosa, anche in mezzo alle più fiere inquietudini morali il sonno piomba grave come una sincope. Oh le durasse questo sonno fino a domani e potesse ella domani levarsi rinfrancata, a bastanza forte per sostenere il colloquio tra noi inevitabile!" Guardavo fissamente quella fronte pallida come il lenzuolo; e, chinandomi un poco più, m'accorsi che diveniva madida. Una stilla di sudore spuntava sul sopracciglio. E quella stilla mi suscitò l'idea del sudor freddo che annuncia l'azione dei veleni narcotici. Subito mi balenò un sospetto. "La morfina!" E per istinto il mio sguardo corso al tavolo da notte, di l

Convien sapere che io m'era fitto in capo che il signor S. fingesse parlarmi d'altro, ma che in fondo non avesse altra mira che trascinarmi con lui in Sardegna.

Madlen le sedeva presso; il capo d’entrambe affondava nel medesimo cuscino. L’avvocato di Nimes, dal bracciolo della poltrona, era sdrucciolato nel grembo di M.me de Lonard, che, sebbene fingesse di respingerlo, pur si lasciava con benevolenza perquisire dalle sue mani curialesche. Allora, con un altro sospiro, M.me Fellner disse:

Però non capiva come quel signore non solo ricusasse sempre di accompagnarle, ma ad ogni incontro fingesse di non riconoscerle: anzi sfuggendo alla mano della mamma, ella una volta gli era corsa incontro per dargli un bacio. Tutto il gruppo dei signori vicino a lui aveva riso, mentre egli invece si faceva scuro, e la mamma pallida, imbarazzata, non sapeva come richiamarla.