Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 24 luglio 2025


ATTILIO. Ahi, che il tempo non scancellará dal cor mio bella imagine, che con tanta fermezza ci fu impressa, scancellará la memoria delle gioie passate. E che son altro quei ricordi che seminari inesausti di dolori? EROTICO. Mirando altre bellezze di donne, ti smenticherai delle sue.

Figlio, era mia intenzione darvi piacere e non disgusto. TRINCA. Padrona, andate su e non fate penar vostro marito in aspettarvi. Ecco il compagno dell'allegrezze e de gli affanni vostri. EROTICO. Attilio mio, che rammarichi son i tuoi? Qual grave accidente ti tien l'animo cosí occupato, che t'ha trafigurato il sembiante? Voi tacete? forse non è cosí grave il dolor vostro?

ATTILIO. Come amor entra in un cuore, ne scaccia ogni altro pensiero, perché vuol regnar solo. TRINCA. Salutatelo. ATTILIO. Signor Erotico, buon giorno. Idio vi salvi, signor Attilio. ATTILIO. Come state? EROTICO. Tal che non posso trovar modo per dolermi del mio dolore. ATTILIO. Di che vi dolete?

EROTICO. Siate, o amico, conforme a voi stesso nella passata vita: che animo debole è il vostro? ingannato piú tosto dal dolore che dalla ragione? Che? s'è scoverto forse, che avete ingannato vostro padre e l'avete tolto i danari? ATTILIO. Anzi s'è confirmato che non è stato ingannato, e son stati spesi i danari in quello che proprio desiderava.

ATTILIO. Angoscie, amaritudini, la morte istessa. EROTICO. Di che viverete? ATTILIO. Della propria morte. EROTICO. Deh, caro amico, non lasciarti cosí trasportar dal dolore! E quel legame d'amicizia, che insieme ne stringe, mi astringe che non ti lasci partire. ATTILIO. A dio, caro amico.

EROTICO. Se non ci passo col corpo, ci passo con l'animo mille volte; e quanto è miglior l'animo del corpo, tanto è piú degna quella vista di questa. BALIA. A dio. ATTILIO. Ecco, l'abbiam pur trovato al fine. Al tempo d'oggi la fede è ritrovata per ingannar la fede. ATTILIO. Parla da solo. TRINCA. Come quello che sta ne' travagli dove tu sei. TRINCA. Forse che parla d'altro?

ATTILIO. Ogni altra cosa, fuor che la veritá. EROTICO. Piacesse a Dio che cosí fusse! ATTILIO. A Dio piace che cosí sia. EROTICO. Dubito che non lo diciate, ché, confidandomi nelle parole vostre, mi attraversiate e la conseguiate con piú agevolezza.

EROTICO. Potrei esser privo di giudizio e di valore in ogni cosa, ma non in quello dove si tratta del suo serviggio. BALIA. Guardate, che vi sta mirando dalla fenestra e vi fa l'occhino: salutatela e mandatele un bacio, se la volete rallegrare. EROTICO. Ecco, la saluto e la bacio. BALIA. Non vedete, che s'è inchinata da dentro la gelosia e vi ha ribaciato? Che volete che le dica da vostra parte?

EROTICO. Oimè, che è quel che sento? sète voi dessa, over io son un altro? e che parole son quelle che odo? SULPIZIA. Quelle che mi detta il dolore, partorite da giusto sdegno, e quelle di che la tua infedeltá me ne cagione. EROTICO. E da quella bocca di perle e di oro posson uscir parole tanto odiose? Di grazia, se lo fate da scherzo, non le dite da vero.

Torturate dai desiderii acuti, consecutivi ad un’abitudine inveterata di godimenti genetici, certe donne vanno ancor più lontano e per sollecitare od accendere un eretismo troppo lento a venire, ma necessario alla consumazione dell’atto erotico, si abbandonano, così come abbiam detto per la masturbazione mascolina, a toccamenti sull’ano, o all’introduzione in questo di corpi stranieri, che spesso sfuggon loro di mano e necessitano, per l’estrazione, l’intervento del chirurgo?

Parola Del Giorno

crebra

Altri Alla Ricerca