Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 2 luglio 2025


Erano poche linee di scrittura, ma il vecchio non si saziava di rileggerle, e pareva che da quel foglio uscisse un riflesso di beatitudine ad irradiargli tutto il volto. Il dispaccio era così concepito: «Onorevole Gran Proposto,

E Cantasirena dopo consegnato il bastone e i fiori alla Gioconda, colla mano rimasta libera cercava il dispaccio nelle tasche, senza mai riuscire a trovarlo. È una perdita incalcolabile! Uno dei grandi lutti della patria!... Lo amavo come un fratello!... Lo veneravo come un secondo padre! Eh! avanti! borbottò di nuovo il signor Brunetti.

Il dispaccio era così concepito: «Sire! «Finalmente ci venne dato scoprire e siamo in grado di comunicare alla maest

Infatti fra la data degli chéques, e la data del dispaccio, la distanza era appena di ventiquattr'ore.... Ed erano quei giorni appunto in cui il signor Galli doveva recarsi a Torino, i giorni della sua scomparsa, del suicidio! La pionta!... Il trabocchetto!

E il Kloss, che non portava guanti, ficcò le dita pelose nel taschino del panciotto e ne tirò fuori il dispaccio di Nora, che spiegò e lesse lentamente: "Arrivo stasera Milano. Venga subito. Il Kloss la guardò, la fissò, poi d'un tratto diventò risoluto, violento, villano: Lei sa tutto del suicidi! Ma io non so niente! Non so niente!

Il senato ricevette il primo annunzio di questa intenzione del sufì dal console a Damasco Contarini, con dispaccio 4 marzo 1508 ; quindi nel settembre dello stesso anno il provveditore di Napoli di Romania scrisse ai capi del Consiglio dei Dieci, che di notte secretamente erasi a lui presentato un messo del sufì della Persia «per pregarlo di informare il veneto senato che il suo re era amico dei cristiani, veniva a rovina del Turco, voleva bene a san Marco et alla signorìa, ed aveva fatto penetrare il suo esercito nell'Anatolia ». Finalmente colla nave di ser Francesco Malipiero arrivarono a Venezia due oratori, uno persiano ed uno caramano, con lettera di Ismaìl tradotta dal console Pietro Zeno, la quale, accreditando i suoi ambasciatori, esprimeva la buona amicizia che il re persiano portava alla repubblica, ed il suo desiderio di stringerla maggiormente e più efficacemente . Accolti essi cortesemente dal senato, furono a spese pubbliche alloggiati nel palazzo Barbaro a s.

Le date v'uccidono, e lo sapevate. Che importa il dispaccio spedito il 23 luglio dal marchese Brignole, sul quale la vostra stampa ha menato tanto romore? Opporrete, voi ministro, ai documenti ufficiali il ragguaglio essenzialmente incerto d'una discussione segreta del Comitato degli affari esteri?

«P.S. Ho ricevuto il dispaccio di V. E. dopo di aver scritta la presente; dirigerò la colonna a Fermo siccome mi viene ordinato. Ringrazio V. E. dell'accettazione del Corpo al servizio dello Stato e solamente reitero la sollecitudine dell'abbigliamento e dei suoi ordini. Vale

«L’ufficio di Senatore per regio dispaccio del 12 Maggio 1775, deve conferirsi ai primogeniti e secondogeniti di famiglie magnatizie, titoli e feudatari con vassalli e tutt’altri nobili, ed atti a tale ufficio, ma con condizione che non usino il titolo di Eccellenza abusivamente fin qui preso, che compete al solo Pretore. La carica di Senatore sar

MARTEBELLONIO. Non sai tu che Marte è dio del quinto cielo, il dio dell'armi? e Bellona delle battaglie? LECCARDO. Che avete a far con loro? MARTEBELLONIO. Non sai che son suo figlio e son lor luogotenente dell'armi e delle battaglie in terra, com'eglino tengono il possesso dell'armi nel cielo? però il mio nome è di «Marte-bellonio». LECCARDO. E per chi gli mandate il dispaccio?

Parola Del Giorno

serafica

Altri Alla Ricerca