United States or Curaçao ? Vote for the TOP Country of the Week !


Lo corpo mio gelato in su la foce trovo` l'Archian rubesto; e quel sospinse ne l'Arno, e sciolse al mio petto la croce ch'i' fe' di me quando 'l dolor mi vinse; voltommi per le ripe e per lo fondo, poi di sua preda mi coperse e cinse>>. <<Deh, quando tu sarai tornato al mondo, e riposato de la lunga via>>, seguito` 'l terzo spirito al secondo,

Ella fu un giorno fresca come il fiore de i prati, ed ebbe la serena fronte d’Ebe, e sciacquò le vesti al chiaro fonte, stornellando di rondini e d’amore. Andò sposa a colui che fra i valenti figli del solco a lei parve il più forte; cinse d’ulivo e d’edera le porte de la sua casa, e custodì gli armenti.

porsi ver’ lui le guance lagrimose; ivi mi fece tutto discoverto quel color che l’inferno mi nascose. Venimmo poi in sul lito diserto, che mai non vide navicar sue acque omo, che di tornar sia poscia esperto. Quivi mi cinse com’ altrui piacque: oh maraviglia! ché qual elli scelse l’umile pianta, cotal si rinacque subitamente l

Di qui a una settimana potrai distribuirne a dozzine.... potrai beneficarne gli amici lontani.... Adesso voglio averti io sola, anche in effigie. L'ufficiale, dopo ch'ebbe riposta in una tasca interna del soprabito la busta con le fotografie, le cinse con un braccio la vita, le sfiorò con le labbra i capelli e le susurrò nell'orecchio un'altra promessa ch'era tempo di mantenere.

E io a lui: <<Con piangere e con lutto, spirito maladetto, ti rimani; ch'i' ti conosco, ancor sie lordo tutto>>. Allor distese al legno ambo le mani; per che 'l maestro accorto lo sospinse, dicendo: <<Via costa` con li altri cani!>>. Lo collo poi con le braccia mi cinse; basciommi 'l volto, e disse: <<Alma sdegnosa, benedetta colei che 'n te s'incinse!

Loreta, confusa, sorpresa quasi, da quell'accoglienza tanto affettuosa, si provò indarno a parlare. Le parole non le uscivano, mentre una lagrima le scorreva giù per le guance patite. La signora le cinse col braccio la vita e riprese il cammino verso la casa.

134 Tanto le prese andò mutando il franco e buon Ruggier, che Rodomonte cinse: calcogli il petto sul sinistro fianco, e con tutta sua forza ivi lo strinse. La gamba destra a un tempo inanzi al manco ginocchio e all'altro attraversogli e spinse; e da la terra in alto sollevollo, e con la testa in giù steso tornollo.

Edith singhiozzò: Non so... è svenuta... era qui col nonno... La madre si rizzò a sedere e guardò Edith. Subito gli occhi le si inondarono di pianto: cinse il collo di Edith e le sue lacrime piovvero su lei. Mamma, mamma, perchè piangi? chiedeva Edith. Ma sua madre non rispondeva. Valeria pianse con lei. E anche Edith piangeva, senza sapere perchè.

81 Poi che fu armata, la spada si cinse e sul destrier montò d'un leggier salto; e qua e l

Dopo qualche tempo di silenzio, Federico si alzò; cinse la spada, gettò sulle spalle un corto mantello alla spagnuola, prese il suo cappello a larghe falde, ornato di una lunga piuma bianca, e fece per escire. Partite gi