Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !


Tutta questa scena, durata pochi minuti appena, seguivano di lontano con ansiosa attenzione tre persone; le quali, abbenchè sembrassero straniere del tutto al tumulto, pure alla riuscita di quel brutto negozio mettevano la più seria importanza. L'uno, cioè il signor Omobono, dalla finestra terrena della cucina, poteva comodamente dominar l'orticello: e dietro le sue spalle due strani visi spuntavano; quello d'una donnaccia, con uno sgualcito cappello di paglia e vestita d'un vecchio abito di taffet

La baronessa lo aveva ascoltato ansiosa, tremante, trattenendo il respiro, tenendogli fissi gli occhi negli occhi per scrutare se mai le parole non rivelassero tutto il pensiero di lui: ed era rimasta sospesa, ansimante a quel Ma oggi che le faceva penetrare nel buio del cuore uno spiraglio di luce. Ella conosce la famiglia del marchese Volpes.

Egli aveva d'altra parte una notizia a darle. Quale notizia? disse Marta, distratta. Vedrai, vedrai! Marta tornò a correre, precedendo suo marito, febbrile, ansiosa, tutta fracida per l'acqua presa. Appena entrata nel cortile le apparve davanti sua madre. Ah! gridò. E le cadde nelle braccia.

Ahi! lusinghe latine, caro conte, disse la sua ospite; e lo presentò ai suoi amici. Una o due volte egli notò ch'essa lo guardava, un po' incerta, un po' ansiosa, come temendo ciò ch'egli potesse fare o dire. Ma Aldo, memore del carattere privato e politico delle sue mansioni, si guardò bene dal farne parola. Le signore partirono a una a una, poi partì anche il vecchio signore.

Non sapevo risolvermi a privarmi di quella santa memoria; respingevo il progetto, e lo riprendevo esitante e sconvolto da mille diversi pensieri, quando la Rosa venne a dirmi che l'Agata mi attendeva ansiosa di conoscere l'effetto prodotto dalle sue disposizioni.

Dorotea promise di tornare la notte seguente colle chiavi dell'appartamento, e si ritirò. Emilia restò alla finestra, meditando tristamente sul destino dell'infelice marchesa, ed aspettando ansiosa il ritorno della musica notturna. La calma non fu turbata se non dallo stormir delle frondi agitate da lieve brezzolina.

Nella biblioteca che egli veniva formando, le opere filosofiche tennero ben presto il primo posto. Per sua stessa confessione, nessun romanzo gli aveva destato tanto interesse, nessun libro era stato da lui letto con tanta ansiosa avidit

Il Barbanera gli arrivava ordinariamente verso i primi di novembre, ed egli stava in ansiosa aspettativa fino a' primi mesi dell'anno nuovo, rileggendo di tratto in tratto, le terribili pagine che annunziavano tutti i guai dell'annata, mese per mese, e che, secondo lui, non mancavano mai di avverarsi. La sua fede nell'astrologo disegnato sul frontispizio era straordinaria.

E non volle o non seppe tacerlo a sua sorella allorchè ella gli corse incontro trepida, ansiosa, e vedendolo con la cera stravolta balbettò sbigottita: Dio mio, tu m'annunzi qualche disgrazia. Non quella che temi egli rispose con un sorriso pieno d'amarezza. Che cosa dunque? Ascoltami, Fortunata, ascoltami fin che c'è tempo. Se il consenso di Leonardo fosse una disgrazia peggiore del suo rifiuto?

E si ravviluppava nella pelliccia, e si appoggiava al dorso del canapè, stando quasi riversa, e guardando di sottecchi il principe, da cui attendeva ansiosa una risposta. Onore?... avete detto, esclamò il principe, senza scomporsi. Voi parlate d'onore?... Mi consigliate di partire: separarmi da voi, lasciarvi libera a' vostri capricci; e non vi basta quelli che ho sopportato fin ora?