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Aggiornato: 4 giugno 2025


Mentre noi c'indugiamo in questi ricordi, Aminta Guerri è giunto a Brescia, ed è calato dal carro dell'ambulanza, davanti all'ingresso dell'ospedale di Santa Eufemia. Capitolo XIX. Sant'Eufemia! Si sentiva debole, il povero Aminta.

Gabriele pose il maggior numero de' suoi soldati in giro nell'interno dello steccato a proporzionate distanze, e fece rimanere il restante all'ingresso dello steccato medesimo aperto fra le due tende erette di fronte al padiglione del Castellano. Dopo l'uscita delle due squadre d'uomini d'armi della Fortezza ne discese Gian Giacomo seguíto non solo dalla numerosa comitiva de' principali suoi comandanti e cortigiani, ma avente seco eziandio un ospite riguardevolissimo il quale si era il giovine conte Giberto Borromeo signore d'Arona. Arrivato il giorno antecedente a Musso di ritorno d'una gita fatta in lontani paesi, aveva voluto visitare Medici nel suo Castello, poichè da lungo tempo le loro famiglie erano strette in amist

Nicolino Ariberti salì rapidamente le otto scale che mettevano a quel nido di rondini, senza aver chiesto nemmeno al portinaio se l'amico suo fosse in casa. Dimenticanza perdonabile invero, perchè quella casa non aveva, per custode all'ingresso, nemmanco il più umile tra i censori d'Apelle, che era, come sapranno i lettori, un maneggiatore di lesina.

Sanno benissimo che il suono del corno, ad un'ora così strana, è sempre il segnale d'un estremo pericolo, e l'eco di questi monti ne porta la voce a molta distanza. Li ho veduti tornare in consimili casi dalle falde del Melicante. Avete voi appostata una vedetta all'ingresso del forte? Nodisse il conte, «la mia gente è dispersa, e non so dove sia.

Partendo dalla stazione che sorge in fondo al Battery Park, si gode una magnifica vista della baia newyorkese, meno incantevole del Corno d'oro di Costantinopoli, ma bella quanto quella di Napoli, di Rio Janeiro e di San Francisco e importante per movimento di navi quanto queste tre ultime riunite insieme. All'ingresso del porto si costruivano le fondamenta per la statua colossale della Libert

Proseguiamo per poco verso nord ove anche dopo le ultime capanne si continuano ad incontrare avanzi di obelischi più o meno rozzamente lavorati. Questo mi conferma nella mia opinione che trattasi di una necropoli o di un santuario, essendo gli obelischi maggiori, che tutti portano presso a poco le stesse incisioni, dedicati ai singoli membri della dinastia regnante, od innalzati come fari del culto e della fede. Non potrebbe quella porta che sta scolpita ai piedi di molti degli obelischi, avere allusione all'ingresso nella nuova e forse miglior vita? Vediamo tanti monumenti moderni che vorrebbero esprimere lo stesso concetto! E quelle forature nella piattaforma, non potevano servire ad accendere fuochi per tener viva la memoria del trapassato, o a ricevere offerte che gli amici e i parenti deponevano in omaggio al defunto, e che i poveri raccoglievano? Sono usi che vediamo ancora oggi praticati in alcuni paesi. E non c'è a stupire se di una citt

Il marchese di Lucena s'inchinò, e partì come una freccia. Mezz'ora dopo, la regina Giovanna, seguita dalla sua dama di palazzo, da due cavalieri d'onore e da un drappello d'arcieri, si presentava all'ingresso delle carceri, detto il palazzo di giustizia. Sua Altezza la regina di Castiglia! aprite! intimò il capo degli arcieri.

La Margherita e suo marito lo ricercarono per tutto il casamento, lungo la contrada; ne domandarono a tutti, lo aspettarono fino a tarda sera, poi lasciarono l'uscio della sua stanza aperto tutta la notte, ed un lume acceso, perchè potesse rientrare senza aver paura. Ma Carlo non rientrò. La vigilia del Natale verso il mezzodì una carrozza si fermò all'ingresso del cortile.

L'isoletta di Melos, oggi di Milo, è una delle Cicladi, ossia dell'Arcipelago greco. Aveva, in illo tempore, su d'una collina davanti all'ingresso della rada, un colmo di case, che parve un villaggio a Tucidide, ma che divenne una citt

Non potè dissimularlo alla fanciulla; i di lei sforzi per distrarlo e scherzare su questi timori repentini furono inutili. Quando alla fine si separò da lei, era oppresso da una tenera inquietudine che la colpì vivamente, e pianse senza saper perchè, quando fu giunta all'ingresso del giardino.

Parola Del Giorno

branchetti

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