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CAPPIO. Ará guardato capre tutto il tempo di sua vita, e ora è parente di tutti i grandi di Spagna. Qua non ci è da mangiare da dormire; va' in alcun'altra osteria. SPAGNOLO. No quiero más que dos anchovas con el aceite. GIACOMINO. Mira dimanda, che vuol mangiar chiodi con l'aceto! In questi paesi non si mangiano queste vivande. SPAGNOLO. «Anchovas» digo, «sardinas» con l'olio.

La lepre è gatto, il bue è cavallo, e così via il vino è aceto, l'aceto è veleno; non c'è speranza che nel tempo, quando, cioè, le cose saranno diventate così naturalmente false, che per cambiare torneranno quelle di prima.

M'è capitato per la prima di esse un partito, un partito da renderne invidiosa una principessa. La trista non vuole saperne.... e sono settimane che mi arrovello a trovar modo di farle far senno. Baje! Essa mi si fa sempre più cocciuta, e quasi io perdo la santa pazienza. Non mi pare vero; così dolce com'è....! «Eh! disse il frate del vino dolce si fa l'aceto forte.

Bradamante è caduta in sfinimento; don Guottibuossi corre per l'aceto; Ruggero è saggio e prova un gran tormento: volea gridar, voleva starsi cheto. Marfisa seppe il fatto e, come il vento, spedisce Ipalca al guascone in secreto a dirgli che, se il mondo rovinasse, ella gli vorria bene, e ch'ei l'amasse.

Ammalata di spirito? ripetè il Lascaris. Io ho conosciuto parecchie fanciulle, le quali inghiottivano il sale e bevevan l'aceto, nella ingenua speranza di morir consunte.... Sono le piccole follìe, cui poche normalissime si sottraggono; sono i perturbamenti dell'et

In breve siamo d'accordo; e ci apparecchiano la gran tavola della seconda stanza, le cui finestre non guardano sulla strada, bevono il suo polverìo, ma ci aprono la veduta ampia dei monti, d'una valle pittoresca e di un fiume; il quale, a differenza del suo collega di Corsenna, è presente, disteso nel suo letto, ed occupandone una parte notevole. In capo a dieci minuti, che noi abbiamo spesi a guardarci dattorno, tutte le sedie dell'albergo di Roma son collocate intorno alla tavola, o, per dire più esattamente, alle due tavole accostate. Vengono i bicchieri, le bocce dell'acqua, le saliere, le pepaiuole, e molte bottiglie di vino, che alle signore paiono troppe davvero. E vengono i principii, tanto cari a Filippo Ferri, che ammira la bellezza dei sedani strappati freschi freschi nell'orto, le olive, i peperoni, i cetriolini e i capperi sotto l'aceto, ma più un pan di burro che arriva, per far buona compagnia a quattro scatole di lamiera, saviamente munite della loro chiavetta, che girando trarr

Chi sa che non sia il pepe che rende la gente cotanto piccosa?" continuò tutta lieta d'aver scoperta una specie di nuova teoria, "è l'aceto che la rende aspra è la camomilla che la rende amara e sono i confetti e cose simili che addolciscono il carattere de' bambini. Vorrei che si conoscesse ciò; le persone non sarebbero tanto tirchie a darcene "

Era un'acqua colorata e tepida di un sapore che faceva fare gli occhiacci. Lo si inghiottiva come una medicina disgustosa. Il 2557 non lasciò mai il suo mezzo litro di vino di 18 centesimi, anche quando il vino era acre o imbevibile come l'aceto. Egli aveva uno stomaco di ferro, ma senza una goccia di vino non avrebbe potuto digerire i piatti del menu carcerario.

Mi farò una fiammatina disse. Che tempaccio, cara mia. Sembra che non abbia piovuto da un anno. Stamattina la cadeva a catinelle. E noi ce la siam tolta dalla prima all'ultima goccia. Povero Flos! ne è madido. Mi vuol bene questo animale. Gli manca di parlare per essere un cristiano fatto e finito. Certa gente del mondo è men pieghevole e buona che il mio Flos. Peccato che abbia un male; guarda qua, sotto il collo. Una piaga tanto larga. Deve produrgli uno di quei bruciori! Io tutte le mattine gliela pulisco con l'aceto. anche un calcio. Sta paziente come se non sentisse nulla. Cosa vuol dire la forza di volont

PILASTRINO. Non so vedere altrimenti le stelle a mezzo giorno se non sotto la botte; ma son certo che non le vedrò giá sotto la tua, subbio e telare, a mille opre d'aragna ch'ivi tesse la muffa per vestirne gli amici de l'aceto e del vin guasto. Resta con Dio. So dir che sei persona d'aver teco de' topi e de le mosche in compagnia. E da lor sei fuggito, così sei largo!