United States or Honduras ? Vote for the TOP Country of the Week !


Camminavamo sopra un terreno ondulato a grandi curve, in una campagna verde e solitaria. La strada, se si può chiamar strada, era formata da un gran numero di sentieri paralleli, in alcuni punti incrociati, serpeggianti in mezzo a cespugli e pietroni, infossati come letti di rigagnoli. Qualche palma e qualche aloè disegnava le sue forme nere sull'orizzonte dorato. Il cielo cominciava a coprirsi di stelle. Non si vedeva nessuno vicino lontano. A un certo punto, sentimmo alcune fucilate. Era un gruppo d'arabi che dalla sommit

L'arma dei conti d'Anguillara reca incrociati due serpenti o anguille: a me almeno quei segni sono sembrati anguille e dapprima credetti che anche il cognome derivasse dalle anguille del lago.

⁴⁸¹ R. Decreto del 15 Gennaio 1783. Il morto volgare veniva acconciato in portantina, scoverta o no. La distinzione s’avea anche in questa, perchè esisteva una gradazione esteriore, dal cuoio nero semplice al legno lucido, ed ornato con un pennacchio in alto, un cranio su due stinchi incrociati davanti, ed il motto: Memento mori⁴⁸². ⁴⁸² Galt, op. cit., p. 50. Vedi nel presente vol., p. 219.

Allora mutò gioco: tornò a pungerlo con epigrammi; faceva cadere a bella posta il discorso sulle signore Ascenti delle quali faceva grandi elogi; affettava di schivarlo, pur mostrandosi a lui in tutte l'ore del giorno, a lampi come una visione, baluginando fra i gruppi d'alberi del giardino; passeggiando in fondo a un viale, lentamente, in aria meditabonda, con un libro socchiuso in mano; salendo rapidamente su per le scale; passando e ripassando per lo scrittolo, mentr'egli vi s'intratteneva col marito; socchiudendo gli usci con arte, acciò, anche nell'andare da una stanza all'altra, egli la vedesse sdraiata mollemente nella poltrona, con i piedi incrociati sopra un alto sgabello, con gli occhi vaganti nel vuoto. Curava molto di più il suo abbigliamento, le sue acconciature; tendeva insidie con la seminudit

Allo spuntar del giorno mi precipitai fuori dell'albergo. Non c'era ancor botteghe, porte, finestre aperte; ma non appena misi il piede nella strada, mi scappò un mezzo grido di stupore. Passava una brigatella di uomini così stranamente vestiti, che io credetti a prima vista che fossero mascherati; e poi pensai: no, son comparse di teatro; e poi ancora: no, neppure, sono matti. Figuratevi: per cappello, un fazzoletto rosso annodato intorno al capo, a modo di cércine, dal quale uscivano sopra e sotto i capelli arruffati; una coperta di lana a striscie bianche e azzurre, indossata a guisa di mantello, ampia, cadente fin quasi a terra, come una toga romana; una larga fascia azzurra intorno alla vita; un paio di calzoncini corti, di velluto nero, stretti intorno al ginocchio; le calze bianche; una specie di sandali a nastri neri incrociati sul dosso del piede; e in questa artistica variet

Sulle rocche di cammino, in fatti, di tutte le case antiche, s'alzano dei tubi curvi o diritti, sovrapposti di traverso gli uni agli altri, incrociati e ricrociati in forma di braccia aperte, di forche, di corna smisurate, di atteggiamenti impossibili, da far pensare che abbiano un significato, che sian come un richiamo misterioso da casa a casa, e che di notte si debbano muovere con uno scopo.

La loro casa è una povera capanna, fatta con dei rami piantati in terra su due linee parallele, l'uno in faccia all'altro, incrociati in alto a uso X, e rilegati da un altro ramo disteso per lo lungo su tutte le X, in modo da formare la vetta o il comignolo. Gl'intervalli da un ramo all'altro sono colmati da delle smotte di terriccio, che formano come due muri inclinati: uno solo di questi intervalli resta aperto per l'entrata e l'uscita. Del resto, usci, finestre, camini. Il mangiare se lo cuociono in terra con dei frammenti di carbone: i tronchi degli alberi fanno loro da seggiole e i grandi ammassi di foglie secche servono da letto. Il legno più stimato per far carbone è quello di quercia e di c

Era in mezzo al canapè, sdraiata, colla testa appoggiata alle due mani congiunte dietro, contro la spalliera, e i piedini irrequieti che uscivano incrociati sotto il vestito blù. Si vedeva anche un po' di calzetta nera, dove la gamba era più sottile. Bisognava fare qualche cosa... o farle fare qualche cosa! Il Casalbara aprì, cercò un dolce in una bomboniera di cristallo.

Or bene, generale, gli chiesi, quale fu l'effetto delle cannonate? Ed egli, col gaudio entro gli occhi: Quei signori spulezzarono. Sotto Capua erasi acceso un combattimento fierissimo d'avamposti, al quale via via partecipò la brigata Simonetta. Le artiglierie dei poligoni estremi della fortezza traevano con fuochi incrociati.

Serafina gli aveva domandato diverse volte di lui. L'indomani Mario non si tenne, e all'ora solita, si presentò di nuovo in casa Striati. Nel salire le scale, il cuore gli batteva con violenza. Trovò lei nel salotto, sdraiata mollemente sur una poltrona, co' piedi incrociati sul panchetto imbottito, ricoperto di velluto cremisi: leggeva.