Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 26 giugno 2025


Voi poi, Cancelliere, chiamerete a conferenza il Maestro della mia Zecca, gli ordinerete di desistere dal far coniare, rivederete i suoi conti, e farete trasportare tutto l'oro e l'argento nel Forte.

Desiderate tabacco? interruppe il notaro amico dell'ordine, il quale aveva nome Bambagino Grifi, e pavoneggiando mostrò una magnifica scatola. Stupenda! Superba! esclamarono a coro i circostanti. Questa è nuova di zecca. A quante siamo arrivati?

Vi ho detto che chi fará ridurre il suo oro o argento in monete a sue spese si troverá poi anche avere quella medesima quantitá in peso del puro e del fino, che da lui sará cosí stata posta in zecca.

Proponeva adunque il partitante di abolire la moneta bassa, lasciandone solo picciola quantitá, offerendosi di ritirarla egli a tutto suo danno, pagando le buone di quella zecca a quel prezzo che correvano, senza che chi le portava vi dovesse patir alcun danno, e dandogli in pagamento monete buone d'argento da farsi, e pagar anco le false a prezzo di rame.

Che Carlo I d'Angiò avesse la monetazione come un capo di entrata pubblica, si ricava da molti altri diplomi del r. archivio di Napoli; un dei quali indirizzato al vicario in Sicilia Adamo Morhier per la zecca di Messina il 13 marzo 1278, si trova nel registro segnato 1268, A, fog. 142. Elenco citato delle pergamene, ec., tom. I, p. 181 e 184, diplomi del 4 e 31 agosto 1279.

Ma dipoi a capriccio de' provveditori di zecca o, come dicevano, triumviri monetali, furono con vari altri impronti battuti, ed infine cominciò a costumarsi in tutti l'effigie dell'imperadore: onde Cristo Signor Nostro dimandò a' farisei maligni di chi era l'effigie della moneta del tributo: dissero: Di Cesare.

Sta il coniatore a sedere basso sotto il giro di questa bilancia, esponendo ad una ad una le monete sotto il conio, e sta al di fuori un uomo robusto, che va scagliando quella bilancia in giro; sicché, spinta con forza, colpo per colpo, girando la vite, stringe vigorosamente fra due conii la moneta, e le cosí vivo e bello impronto, che, lasciando lustri i fondi all'intorno delle rilevanti figure, sembrano piú tosto ben lavorate medaglie che monete ordinarie di zecca.

Fino dal secolo XIII Vicenza ebbe diritto di zecca e v'improntò grossi col nome della citt

Tanta dunque era la voga delle monete veneziane in Oriente, che il duca di Sassonia le preferiva a tutte le altre nel muovere al viaggio di Terrasanta! In mezzo a tanta incertezza, sarei inclinato a ritenere in quelle memorie di zecca un abbaglio non difficile a ravvisare.

La credo quest'ultima cifra semplice errore di stampa, perché eccedente il peso legale del pezzo che trassi dalle memorie di zecca. Il rovescio offre nell'esergo le lettere MARC fra due punti rotondi e la cifra IIII fra due stelline.

Parola Del Giorno

prorruppe

Altri Alla Ricerca