Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 15 maggio 2025
Quel conio, che ad un principe non costa un quarto di pezza da otto, ad un falsario costa spesse volte quattro e sei doppie: perché chi serve alla zecca pubblica non azzarda la vita, e riceve quel solo prezzo ch'è proporzionato alla fatica; ma, se un artefice ha da fabbricar conii di nascosto con pericolo di tutto l'esser suo, non si lascia persuadere che a forza di molto oro.
Ma ricordiamoci sempre, quando guardiamo a monete uscite intorno al 1500 dalla veneta zecca, che vi lavoravano in quell'epoca come intagliatori de' conii Alessandro Leopardi, Vittor Camelio, e più tardi Andrea Spinelli.
Sta il coniatore a sedere basso sotto il giro di questa bilancia, esponendo ad una ad una le monete sotto il conio, e sta al di fuori un uomo robusto, che va scagliando quella bilancia in giro; sicché, spinta con forza, colpo per colpo, girando la vite, stringe vigorosamente fra due conii la moneta, e le dá cosí vivo e bello impronto, che, lasciando lustri i fondi all'intorno delle rilevanti figure, sembrano piú tosto ben lavorate medaglie che monete ordinarie di zecca.
Alla gran serie de' capricci di zecca ascrivo lo zecchino di cuojo del doge Francesco Corner. Durante lo stampo delle auree monete, sappiamo che la bizzaria di taluno che si trovava nella officina nummaria della Repubblica improntava di que' conii pezzi di rame o d'argento, non difficili a rinvenirsi nelle pubbliche e private raccolte. Così eseguendosi lo stampo degli zecchini del Corner, sar
E non è sí facile lo scoprire la falsitá di tali monete, ogni volta che siano fatte della bontá di quelle del principe: perché, quanto a' conii, siccome nella zecca si mutano spesso, perché si consumano, ed il maestro ne rifá un altro, imitando in tutto e per tutto il primo senza differenza sensibile; cosí nelle zecche nascoste hanno pur troppo gente che li sa altrettanto imitare, onde il popolo non può distinguere i veri dai falsi.
Si rimoverá il mal pensiero agli empi monetari di far monete false, perché, facendo i prencipi le loro monete con belli, sottili e ben attesi conii, sará cosa molto difficile e quasi impossibile fare le false della medesima bellezza ed attillatura. Quarta.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca