Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 15 giugno 2025
Dai traviati giovani di Milano io m'accomiatai colla seguente lettera ch'io inserisco come saggio di molte simili ch'io scrissi in quel tempo. Era indirizzata al Visconti Venosta, che non rispose: 5 aprile 1853.
Mentre se ne stava così perplesso nel bel mezzo della sala, vide entrare il figlio di Bernabò Visconti; la tanta maraviglia che lo prese di quella inaspettata comparsa, diede, per un momento, una diversa direzione alle sue idee, per un momento solo, che tosto la presenza del Visconti, facendolo ritornare colla memoria a' quattr'anni addietro, quando lo vide la prima volta in quella sala medesima, e sentì tanta avversione per lui, lo richiamò tosto ai dolorosi pensieri.
A guisa di un fanciullo caparbio e ritroso, che non sa come replicare, pur non vuole obbedire, il Visconti con un tal riso che gli era proprio, esclamava: Obblighi nuovi! nuovi incarichi!
Lo sforzo del Papa era contro Firenze, dopo la guerra trucissima mossa da lui contro i Visconti; il legato pontificio Guglielmo Noellet di celato le spingeva contro l'Acuto, che per insidia tentava rubarle Prato, in vista poi mandava a testimoniarle maraviglia e dolore del caso, ma a cui l'ha da fare con tosco non vuole essere losco, e i Fiorentini svelti gi
Fu occupato infatti il castello, prima da Castruccio , poi da’ Fiorentini . E poco fortificato, lo tolse loro con quel di Piteccio l’arcivescovo e signor di Milano Giovanni Visconti, per mano di Giovanni Visconti da Oleggio capitano delle milizie milanesi, quando, impadronitosi di Bologna, scendeva con esse da questi monti a por l’assedio a Firenze: finchè poco dopo, conclusa la pace fra le citt
E puri, o quasi, ne rimasero i Medici allor risorti e piú che mai crescenti in tutto. Men buono di gran lunga, e tuttavia non de' peggiori del suo, fu Filippo Maria Visconti.
Intanto rimase poco men che abbandonata al duca Visconti tutta l'Italia. Nel 1399 aveva compra Pisa al figliuolo di Iacopo d'Appiano, che l'aveva usurpata ad un Pietro Gambacorta.
Considerava però che il Visconti non poteva aver che un fine a conseguire, e quindi avrebbe di leggieri rimessa colei nelle mani dell'eccelso consiglio.
Ma recherei dispiacere a questa povera gente... mi vogliono tanto bene!... Ma non ci ho mio padre!» Quei mugnaj avevano di fatto messo un grande amore nel ragazzo: quando però il Visconti chiese glielo lasciassero condur via, l'uomo rispose: Oh signoria, la è troppo buona. Se lo porti pure. Tutta bont
Le parole del Visconti erano queste.... ma il tuono con che le accompagnava era assai aspro, per cui pochissimo si potè confortare Valenzia. «Soltanto,» continuava il Visconti, «ho gran desiderio di schiarire un mistero in questo momento.... e per l'anima del padre mio crederei bene d'aver qualche diritto a saperne più che altri, perchè, se la memoria non mi falla, voi eravate promessa a me.»
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca