Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 11 ottobre 2025


Bar. Voi mi confondete, signori. Se i lombardi, i toscani ed i veneti, in Roma debbono considerarsi come stranieri, voi avete mille ragioni di prendere il loro posto, ed io sto per credere che i veri Italiani... siate voi... Ma non perdiamoci a cavillare sopra una questione che potrebbe risolversi colla carta geografica. Qualcuno di voi, a giustificare l'intervento, vuol farmi credere ch'esso abbia per iscopo di proteggere il papa contro la rivoluzione... Ma, in nome di S. Pietro apostolo! che altro è mai questa nostra rivoluzione se non la risposta di tutti gli Italiani all'appello del pontefice, la conseguenza diretta ed immediata della splendida iniziativa presa da Pio IX? I Lombardi insorsero contro l'Austriaco ed eressero le barricate al grido di viva Pio IX! Questo grido fu scritto sulle nostre bandiere, questo grido fu ripetuto dal nostro esercito sui campi di Goito e di Somma Campagna. Concorrendo alla terribile crociata contro i suoi mille tiranni, l'Italia, più che una rivoluzione, compi un atto di fede cristiana. Chi ha mancato? chi ha tradito? qual fu il primo disertore nel momento della lotta? Quegli stesso, che l'aveva iniziata, e benedetta nel nome di Dio. Perchè il Capo ci fornì l'esempio nefando, vorrete voi condannarci di non aver disertato in massa?... Questi soldati, questi Italiani, che voi perseguitate, che voi venite a snidare dall'ultimo asilo della libert

Noi ve ringraziamo: e certamente ch'un po' di suspetto è quello che mi tiene cosí ambiguo del venire; perciò che non è molto che simo stati assaltati qui nella strada da un certo maestro Antonio. RUFINO. Venite, non dubitate; ch'io vi prometto de farvi far domatina la pace per ogni modo con esso lui. PRUDENZIO. Io verrò, adunque. O sustituto nostro! REPETITORE. Che ve piace?

Pio IX gli fece sul capo il segno della benedizione, e gli disse: Venite a trovarmi. Il cardinale rispose a mezza voce: Quando ritornerò, Santit

Per questo replicò Luisa, enigmaticamente. Venite, via. Torniamo presto. No, non posso. Siete cattiva, sapete. Luisa non rispose. Se non vi decidete, vado via solo. La notte sar

Le braccia aperse, e indi aperse l’ale; disse: «Venite: qui son presso i gradi, e agevolemente omai si sale. A questo invito vegnon molto radi: o gente umana, per volar nata, perché a poco vento così cadi?». Menocci ove la roccia era tagliata; quivi mi batté l’ali per la fronte; poi mi promise sicura l’andata.

Nulla giova tanto a distrarre le tetre immagini dallo spirito umano, quanto la vista una pompa religiosa. Venite! noi vi sorreggeremo.

E narrerei: Venite al porto. Io ho veduto le venerande galee, i galioni, le galiazze, le galeotte, le cetee, i taridi, i panfili, le vacchette, le borbotte, i golabi, le gatte, le cocche, le saettìe, i portantini, gli uscieri, le flotte di quei genovesi che ghermirono la Corsica, la Capraia, la Gorgona, Tunisi e Minorca, Almeria, Tortosa; navigatori e guerrieri, i ghibellini contro Carlo, i guelfi che preferirono lo esiglio al pane dato dai vincitori, i sostegni del seggio bizantino, i mercatanti da Ceuta al mar Libico, all'Egizio, al Sinaco, al Panfilio, al Lido, all'Arcipelago.

La sirena si messe a ridere come una biricchina colta in flagranza. Non venite? gli disse poi: ed aspettò. Allora ogni mattina lui si faceva trovare alla finestra: lei passava, e lo chiamava.

Finalmente, finalmente respiriamo, ed io filo via rapidissimo sopra un gran fiume di kohl e di belletto! Oh! meravigliosi tramonti, aurore ricche di colori, venite a ritingere qui le vostre guancie e le vostre palpebre pesanti! Poeti romantici, tornate in folla a ritrovare sulle rive di questo fiume le lanterne veneziane più fantastiche che possiate aver sognato! Sono inghirlandate di rose e macchiate di sangue... Sulle rive di questo gran fiume di belletto troverete tutto il fastoso bric-

Un grosso moscone volava su e giù, ronzando affannosamente e dando ad ogni tratto del capo nelle casseruole appese ai muri. Non vedevo nessuno. Il curato dorme ed io bevo. Venite a farmi compagnia. Era lo speziale, accovacciato e sepolto nell'ombra sotto la cappa immensa del camino. Mi avvidi subito ch'egli si era rifatto, colla bottiglia, delle noie e delle fatiche della giornata.

Parola Del Giorno

stradicciole

Altri Alla Ricerca