United States or Egypt ? Vote for the TOP Country of the Week !


65 Pien di letizia va con l'altra schiera del simo gregge, e viene ai verdi paschi; e quivi aspetta fin ch'all'ombra nera il mostro per dormir ne l'erba caschi. Poi ne vien tutto il giorno e tutta sera; e al fin sicur che l'Orco non lo 'ntaschi, sopra un navilio monta in Satalia; e son tre mesi ch'arrivò in Soria.

Fate che non si dia a nessuno, ché la voglio io. MALFATTO. Oh de sotto! Volete che tiri? REPETITORE. E va' in mal'ora, poltrone! MALFATTO. Son piú omo da bene che non simo noi. PRUDENZIO. Lèvate de . MALFATTO. Non me nne voglio levare. RUFINO. Orsú! Se volite venire, speditevi; se non, me nne voglio andare, ché l'è tardo. PRUDENZIO. Odite, omo da bene.

Ma, alla , che li voglio stracciare tutti li libri. Ben li trovarò io, ; ché non li giovará de averli nascosti sotto lo letto. Oh! Adesso che voglio achiamar quello che lui me disse che sta qua dentro. Tic, tac. CECA. Chi è la? MALFATTO. Oh! Simo noi. Tic. CECA. Chi è? non odi? MALFATTO. Te l'ho pur detto. Tic, tac. CECA. Perché pichi? non odi, no? MALFATTO. Perché me piace. Toc, tac.

E una. TRAPPOLINO. Chi è ? Olá! MALFATTO. Amici. Simo io. TRAPPOLINO. El cancaro che te venga! Che vòi? MALFATTO. Ché non respondi tu, adesso? TRAPPOLINO. Respondi pur tu, ché parlo con teco. LUZIO. Che dici tu? Olá! MALFATTO. Che vòi che dica, o Luzio? LUZIO. Dilli quello che ti pare. Che me fa a me? TRAPPOLINO. Chi sei tu che hai bussato? MALFATTO. Sono un certo omo da bene.

Noi ve ringraziamo: e certamente ch'un po' di suspetto è quello che mi tiene cosí ambiguo del venire; perciò che non è molto che simo stati assaltati qui nella strada da un certo maestro Antonio. RUFINO. Venite, non dubitate; ch'io vi prometto de farvi far domatina la pace per ogni modo con esso lui. PRUDENZIO. Io verrò, adunque. O sustituto nostro! REPETITORE. Che ve piace?

FULVIA. Non te ll'ho io detto? per non m'imbattere in Curzio, ch'io non volevo che me cci vedessi entrare. RITA. Madonna, ecco la porta. Aspettate, ch'io pichiarò. FULVIA. , de grazia. RITA. Idio ci aiuti. Tic, toc. MINIO. Chi è ? RITA. Amici. Simo noi. MINIO. E chi sète voi? RITA. Siamo quelle donne. Ècci madonna Iulia in casa? MINIO. Si, è. Aspettate, ch'io la chiamarò. RITA. Orsú!

MALFATTO. Vedi che pur me ssi è ricordato lo nome. Oh che poco cervello! Gran cosa ch'io non tengo troppo bene a mente! e sono cosí grande! CECA. Dove sei? non odi? Oh poco-in-testa! MALFATTO. Che volete? CECA. Adesso viene abasso. MALFATTO. , , venga pur, ché lo mastro l'aspetta ed è un pezzo che sta in ordine. IULIA. Chi è quello che vole Minio? MALFATTO. Simo noi, ché lo vole lo mastro.