Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 8 giugno 2025


Dove è detto del Maso, ragazzo, come cangiasse stato e quante volte padrone. Domando una grazia ai lettori; ed è quella di ricordarsi d'un personaggio umilissimo, apparso nei primi capitoli di questo racconto, del Maso, a farla breve, del ragazzo che servì i due forastieri all'osteria dell'Altino.

Da Naschirvan provincia dell'Armenia maggiore 10 agosto 1670. Delle Vostre Signorie Serenissime Umilissimo ed obbedientissimo servo FRA MATTEO AVANISENS Arcivescovo di Naschirvan. Esp. Princ. Filza 87. Laudato sia il grande e onnipotente Iddio.

Non c'era da scherzare; egli, il Maso, umilissimo soldato, pur dianzi ragazzo d'osteria, ci aveva in corpo un segreto da cui dipendeva la sorte della sua terra. E non importa il dire che si trattava piuttosto del marchese del Carretto e della sua discendenza; coteste distinzioni il Maso non la conosceva, e se le avesse conosciute, di certo le avrebbe lasciate ai curiali dei suo tempo, e ai politiconi di l

Delib. Senato. Serenissimo Principe, Mentre io Domenico de Santi q.m Luca suddito e servo umilissimo della Serenit

Sennacheribbo la squadrò dapprima attonito; ma vinta la prima impressione di stupore, da quel cortese ufficiale che egli era, balzò in piedi, si cavò il cimiero, le fece un inchino umilissimo e chiese in che potesse servirla, alla bella incognita. «Veramente, io dovrei far io questa domanda» gli fu risposto. «Non mi hai tu chiamata?».

Avendo io Andrea Benedetti servo e fedel suddito del mio principe serenissimo, ed umilissimo delle Eccellenze Vostre arricordato alli signori capi di piazza alcuni affari appartenenti al negozio della Sorìa e Palestina, trovo anco dovuto presentare alle Eccellenze Vostre i seguenti capitoli; ciò per la lunga pratica di quelle parti per avervi dimorato circa anni undici con privati e pubblici impieghi, dei quali circa come vice-console in Tripoli di Sorìa e Palestina, istituito dall'eccell.mo signor Marco Bembo e confermato dall'eccell.mo signor Francesco Foscari, furono ambidue consoli in Aleppo.

Così, com'io ve l'ho raccontato minutamente, l'onorevole Ariberti, bambino quadragenario, rientrò nelle grazie della marchesa, e ridivenne il suo umilissimo servitore, anzi il suo schiavo negro, se mi consentite la frase. Visse a Rocca Vignale una trentina di giorni, ma senza curarsi gran fatto della bellezza dei campi e del cielo. Ogni bellezza era in lei.

Parola Del Giorno

drizzargli

Altri Alla Ricerca