Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 15 luglio 2025
Il volontario Guerri è in questa corsìa, per l'appunto; disse l'infermiere. A sinistra, al numero 151. È il padre, Lei? Sissignore, rispose il primo della comitiva. E come va, il mio povero figliuolo? Bene, una guarigione sicura. Complicazioni non se ne temono, con quella costituzione robusta.
Morti di fame, perchè la nostra parte.... l'ha mangiata lei! Il Bizzarelli, il Vergani, gli altri, lo tiravano per la giacchetta: volevano farlo sedere, volevano farlo star zitto, ma non c'era verso. Lasciatemi parlare! gridava il Brunetti più forte, più rosso, più in furia. Lasciatemi parlare! Sono mesi e mesi che ingoio, che soffoco, che mi strozzo! Sissignore!
Avevo dato ordine che le porte fossero chiuse a chiave, e che nessuno entrasse qua! Bertoldo. Sissignore! Ma io non ci resisto! E le chiedo licenza d'andarmene! Di Nolli. Ah, voi siete quello che doveva assumere il servizio questa mattina! Bertoldo. Sissignore, e le dico che non ci resisto... Ma dunque non è cosi tranquillo, come dicevi? No, no, signora! Non è lui! Sono i miei tre compagni!
Morti di fame, perchè abbiamo sempre avuto la debolezza di credere alle sue chiacchiere, a' suoi giuramenti, alle sue preghiere, alle sue lacrime! Morti di fame! Sissignore! Perchè non le abbiamo mai fatto scontare tutte le sue.... porcherie!
«Sissignore, ha perduto,» dice mostrando il fante di picche; e soggiunge modulando la voce con dolcezza melanconica: «mi lasci dire che se lo merita; non è così che si gioca; per vincere la sorte bisogna prima vincere la propria impazienza; scompaginare le carte, come ha fatto lei, è una profanazione.» A Donato riesce di ridere, e l'altro «non rida, è un canone dell'arte.»
Il signor Direttore è stato il suo colonnello? domandò il Laner ancora tutto pieno di ammirazione, a Taddeo, appena furono sulle scale. Nossignore, rispose l'altro. Il mio colonnello era il signor Chiassi, che è morto a Bezzecca. E anche lei è stato ferito a Bezzecca? Sissignore. Allora gli avranno data la pensione? Quella della medaglia: novanta lire all'anno.
Don Ignazio si gettò sul cordone di un campanello e al servo che comparve sulla soglia dell'uscio disse: La signora è levata? Donna Eugenia... sissignore. Ditele che venga giù subito, che c'è qui il signor Rubieri. Poi voltosi a questi: Ella è ben certa che sia proprio partito con lei? Certissimo. Essa ha nome Nan
Su, al secondo piano, prima porta a destra, ultima camera. Parlando saliva; a un tratto la vedova non lo vide più. Ma sentì la sua voce dall'alto, mentre saliva anche lei. Ultima camera, avete capito? Sissignore gridò la vedova grazie, signore, Dio ve lo renda! Il segretario era un uomo assai maturo, molto per bene, con occhiali d'oro, con un bell'anello al dito indice.
Dopo avere passato uno per uno i biglietti, Battista levò il capo, e disse con accento di rimprovero: Signore, mi mancano duecento lire. Come? Sissignore. Lei mi ha promesso ventimila lire; qui ce ne sono diciannovemila e ottocento. Mancano duecento lire. E le duecento che t'ho date jeri? Ah! quelle erano per le spese indispensabili per la riuscita del disegno.
«Sissignore, per tutti, soggiunge costui, e prima di tutti per lei... poi per Martino Bruscoli, idest per la signorina Costanza, e in fine per il signor Asdrubale suo umilissimo servitore. Badi un po' quanto la sua vita è preziosa: morendo lei, l'eredit
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca