Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 12 luglio 2025
Evelina asciugò la cartella che si era macchiata d'inchiostro, cercò una parola scartabellando un dizionario, e ricominciò a scrivere come prima. La Gioconda deve essere qui subito! disse poi, a mezza voce, come se parlasse fra sè. L'altra ricominciò a girare e a brontolare. Che vita! Che vita! Che vita!
Poi avendo ricondotto il discorso sull'editore tedesco, il quale esigeva un'altra cerna di tutte le musiche di Giorgi per non presentarne al pubblico che le più tipiche e le migliori, Bice l'interruppe ancora per chiedergli se avesse finito di scrivere quella prefazione. L'altro sorrise scusandosi: allora ella si offerse di aiutarlo. Non sar
Tanto io quanto padre Giuseppe abbiamo combinato di scrivere la breve e lacrimevole storia di questi peccati a vostra paternit
2 aprile. L'anima mia è ammalata a morte. Mi divertirò stassera? Farò ridere gli altri? Non volevo scrivere, ma lessi.... Dopo due anni, ho pensato sempre a te, o Lidia.
Poco importa appurare se il re tradisse o non tradisse, o da quando avesse data il tradimento, suo o d'altri: poco importa la lapide d'infamia che la storia potrebbe scrivere ad uno o ad altro individuo. Esce ben altro da quei ricordi.
Appena successo a Torino il riavvicinamento fra Giacomo e Lalla, era subito cominciato fra loro un attivissimo scambio di lettere, ed era stata la prima Lalla a scrivere, ad onta delle sue ripugnanze, e della sua prudenza. Svegliandosi alla mattina, placidamente, accanto a Giorgio, dopo aver assorbito la sera innanzi col Vharè il delizioso thè della riconciliazione, essa provò il prepotente bisogno di un altra volutt
Né son io che ciò dica a difesa d'una classe non generosamente forse, certo non utilmente, assalita da alcuni popolani de' nostri dí; fu osservato e detto incominciando da Dante e da' primi uomini politici che seppero scrivere in quell'etá, fino a Machiavello e a Botta stesso, talor errante, piú sovente generoso.
Mi parlavo così fremendo e almanaccavo dove l'uomo potesse essere in quel punto, se a passeggiar sotto i lontani fanali o forse a vigilare sotto le mie finestre, o fors'anche a spiar sospettoso e appassionato la stessa dimora di Violet. Allora il cuore mi batteva di collera. Poi rimproveravo la mia immaginazione, mi chetavo, tornavo a scrivere.
Quanto ad Enrico, seguitava a scrivere dalla sua finestra prendendo la sua terza parte nel dolore di una famiglia, che considerava come sua. Il dilemma, anzi il trilemma. La fanciulla si consulta con un'amica e colla mamma.
Io non era più solo. Ho detto ch'io non intendo scrivere la mia vita, e balzo all'anno 1827.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca