Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 2 giugno 2025


Che sua moglie non gli potrebbe correre dietro per tutte le vie di Milano... starebbe volontieri a casa. Il caro cugino rideva. Ma Giusto non rise affatto. Che hai? mi sembri più accigliato del solito; non parli. Giusto ebbe voglia di scatenare parole rabbiose come mastini, ma seppe trattenerle e non se ne lasciò scappare nemmeno una. Sto pensando alla mia Madonna dei sette dolori.

Se spendeste un po' meglio il vostro danaro; se invece di ricorrere al bicchierino ed ai liquori vi compraste pane, non avreste da lamentarvi disse. Il fattorino rise. Non ho bisogno di lezioni osservò.

Vorrei portarvi via, e rinchiudervi per un anno in una stanza con dei libri, una tavola, un calamaio e niente altro, disse. Oh, come lo vorrei anch'io! esclamò Nancy. Neanche un'anima mi dovrebbe parlare! E quando avessi fame mi fareste passare del «plum-cake» per la finestra. L'inglese rise, del riso breve e subitaneo di chi ride poco.

Il generale credeva di avergliela fatta, ma lui, ancora più furbo e più svelto, avrebbe preso il largo in alto mare!... Giacomo rise a questa idea; e col rider si rimise in calma. Allora, dimenticate le due chiavi, si addormentò, e dormì profondamente fino alla mattina molto tardi, quando venne a svegliarlo suo padre, il signor Daniele in persona, tutto sossopra, ansante, piangente, ridente.

L'ultima volta riprese dopo un lungo silenzio l'ultima volta che siamo soli da fidanzati. Ho avuto tanta paura di morire prima! Sai cosa ho scritto poco fa? Rise un breve riso argentino, mi posò le mani alle spalle e la bocca all'orecchio. Il mio testamento diss'ella. Ritrasse il viso, mi guardò negli occhi e soggiunse ridendo ancora: Non ti lascio niente, sai.

Gioconda!... Paga il brum! La Gioconda lo guardò, rise, e gli rispose mangiando: Aspettavo anch'io il suo ritorno, signor padrone, per andare a far la spesa. Matteo si fermò di colpo e la guardò maravigliato. Possibile?... L'altra, senza esser vista dal Laner, che intento ai fiori le voltava le spalle, si soffiò adagio sul palmo della mano, come aveva fatto prima colla signorina Nora.

E ne rise tanto, che, per tener lieto ancora te, ed addolcire il dispiacere di non avermi avuto vicino, ha, per vezzo, tramutata la mia povera prebenda di priore in quella di arcivescovo a cui voglio farti vedere come saprò fare onore; ed ora mi metto in viaggio per alla volta di Roma, onde tu possa fraternamente abbracciare il tuo amorevole e rispettoso fratello.

Egli andò in una trattoria di prim'ordine, verso le otto; e si ordinò un pranzo squisito. Aveva un grande appetito, egli che non mangiava da tanto tempo che per cibarsi: gli amici si accostarono a lui, scambiò saluti, parole, scherzi con tutti: offrì del kummel, delle sigarette. Rise molto.

e come saetta che nel segno percuote pria che sia la corda queta, così corremmo nel secondo regno. Quivi la donna mia vid’ io lieta, come nel lume di quel ciel si mise, che più lucente se ne ’l pianeta. E se la stella si cambiò e rise, qual mi fec’ io che pur da mia natura trasmutabile son per tutte guise!

Gigi si fece raccontare anche il duello col piccolo conte della Jonchère; e Bruno raccontò, e rise. Poi si fermò: aveva udito stesso ridere. È strano! disse. Non ridevo più da dieci o dodici anni.

Parola Del Giorno

andiam

Altri Alla Ricerca