Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 13 giugno 2025
SENNIA. Desiderarei certo che mia figlia fusse degna d'esser serva vostra e moglie di vostro figliuolo: poiché egli vi scacciò, io vi ricolgo in questa casa e ve ne fo padrone come lui. Entrate. FILASTORGO. Ringrazio la vostra soverchia cortesia.
È quel palazzino bianco, isolato, sulla collina a diritta con molte adiacenze e varie cataste di legna intorno. Vi ringrazio. Presi la strada indicata sulla salita, e giunto all'uscio picchiai. Un ragazzotto mi aperse la porta. È in casa il signor Nicola Bruni? Che cosa dice? Se il signor Nicola Bruni è in casa?
Poi soggiungeva: Ma ringrazio Dio che almeno ho gustato la consolazione di veder tu pure straziato in quell'affetto onde hai privato me».
Il Palavicino, stato in silenzio per qualche tempo, alla fine gli rispose con queste parole: Vi ringrazio del grande amore che voi avete per me, e potete esser certo ch'egli è altrettanto quello che ho sempre sentito e che sento tuttavia per voi. Mi piace la franchezza con cui adesso mi avete parlato; pure, del timore e del dubbio che nell'animo vostro ha potuto sorgere sul conto mio, sono così conturbato che, se non vi reputassi quel che vi reputo, vi avrei gi
Egli è l'anima sempre del Gabinetto, che in lui s'identifica, s'illusa, direbbe Dante. Parlerò della sua politica attuale quando avrò abbozzati, a passo di carica, i suoi sette colleghi. Quando io pubblicai il giudizio su riferito, i miei amici della sinistra mi lanciarono l'anatema, e poco mancò ch'e' non mi dessero dell'apostata. Io fui considerato come un adulatore. Cavour me ne ringraziò.
SPAGNOLO. Por vida del rey mi señor, que V. M. es la mas hermosa señora que haya en todo el mundo, y merece que el rey la sierva, y por esto la quiero servir yo. Tome V. M. este bocado. SPAGNOLO. Tome este bocado, señora dama. ALTILIA. Vi ringrazio assai. SPAGNOLO. ¡Buen provecho haga! Bríndis, mi señora, yo bebo por la vida del rey mi señor y per la salud d'está señora mia.
Filippo! Filippo! Tu sei un eroe; ma ci hai pur troppo il difetto di tutti gli eroi. Quale? Di non veder che te stesso. E non hai pensato che c'ero io in ballo, e che non sono un vecchio, nè un fanciullo, nè altrimenti una povera creatura che debba esser protetta da nessun cavaliere errante. Ti ringrazio della generosa intenzione; ma non posso approfittare della tua cortesia.
Ho saputo gli disse soavemente che tu pure venivi spesso a chieder mie nuove. Ti ringrazio. Egli la guardava fisso.... come incantato. Com'era bella e pallida.... e com'era diversa dalle altre! Giuliano, che aveva bevuto del Johannisberg molto vecchio in onore della Duchessa, era di lietissimo umore!
ARPIONE. Orsú, me vi raccomando. A rivederci, ringrazio la vostra liberalitá. VIGNAROLO. Ed io vi bacio le mani. Oimè oimè, la mia borsa! oimè, i miei danari, o messer Arpione! ARPIONE. Eccomi, che volete? VIGNAROLO. Mostrami la mano. ARPIONE. Eccola. VIGNAROLO. Dove è l'altra? ARPIONE. Eccola. VIGNAROLO. Dove è l'altra? ARPIONE. Che volete che abbia cento mani? VIGNAROLO. Quale è la destra?
E soggiunse, mentr'ella ne scorreva con l'occhio le poche frasi. Il pericolo che affronto è maggiore di quello che fuggo. Qui non avrei davanti a me che un floscio bellimbusto, laggiù mi troverò faccia a faccia con uomini avvezzi a sfidare ogni giorno la morte.... E, vedi, ringrazio il destino che mi ha fatto giunger questo dispaccio in tempo.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca