Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 23 giugno 2025
Orsú, non piú abbracciare e piangere; e non conturbate col pianto cosí desiderato contento. ATTILIO. Padre, mira che non ponno parlare. CONSTANZA. Ed è pur vero, o figlia, che da poi sí lungo tempo ti riveggia? CLERIA. O madre, come insperatamente vi veggio! Costanza.
Che credi, se ben siam grossi di pagni, che siam poi asen? ché non è bastante ad una donna sol tutto un comuno di nossi pari; e tu vuoi ch'in mia parte n'ava dò o tre! La non ti verrá fatta, Orgilla me. ORGILLA. Orsú! Va' tra' de l'acqua; e porta sú tutt'oggi de le legna; tramuta quei pietron che sono a basso; e fa' netto il terrestre e la cantina com'uno specchio. Or vanne, bufalaccio!
Consolatevi, via, signor Presidente: vedete, l'ora del risarcimento non manca mai a cui la merita, e la sa aspettare... Orsù, andate, ed attendete al negozio, ch'io in nome di Sua Santit
Ma io non vorria che voi me dessivo delle pugna. IULIA. Pènsati che, si tu non parli saviamente, ch'io te lle darò; e saranno buone. MALFATTO. Be', io non ve la voglio dire. Cagna! Voi sète troppo crudela. IULIA. Orsú! Vatti con Dio, va'; e di' al tuo maestro che, se non è savio, io gli farò fare uno scherzo che se pentirá d'avermi mai cognosciuta. MALFATTO. Orsú! Basta: bon dí.
Orsù inneggiamo Al dolcissimo licor, Nella botte soffochiamo Tutti i triboli del cor! Era Bastiano che lasciata l'osteria dopo d'aver alzato il gomito un po' più dell'ordinario ritornava a casa cogli occhi scintillanti e le ginocchia non troppo sicure. Si fermò in mezzo alla stanza colle gambe piegate, il corpo curvo e lo sguardo fisso al suolo. Pap
MANGONE. Sai alcun ballo all'usanza tua? PIRINO. È gran tempo che non l'ho usati; ma però comandandomelo cosí voi, vo' piú tosto servirvi cosí goffamente come so, che disubedirvi. MANGONE. Orsú via. PIRINO. «Siam, siam per via, guallá! siam, siam per via, guallá!».
Al fin l'abbiamo forzata a comparire. Orsú, voi che armati di malignitá siete venuti per biasmarla, ponetevi gli occhiali che sian lucidi, accioché non vi mostrino una cosa per un'altra: ché a vostro dispetto l'invidia resterá occecata da' suoi raggi.
Errato, può darsi, riprese Rosina con accento un poco più dolce; o, almeno, azzardato di troppo. Ed in che mai? In che? non vedi tu quella camelia rossa che spicca sul marmo dello stipo? La vedo: vi sta ella forse male? Non dico ciò, riprese Rosina, ma nessuno dee azzardarsi di adornare il mio segreto gabinetto senza mio permesso. Orsù chi ti ha dato quel fiore?
Orsú diss'io in anzi che i' faccia altro, vo' dare una scorribandola per queste case e vedere quel che fanno quelle donne che vi sono invitate. Fatto il pensiero, mi pongo l'anello in bocca; e, parendomi di non poter esser veduto, entro in una casa.
Orsù dunque, Virginia, proseguì Beatrice: tu fa di provvederci una stoffa qualunque, che basti a formare due cappe; una per me, e l'altra per la signora madre: due funi, e due veli... Virginia, o che non mi rispondi?
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca