Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 6 giugno 2025
Non pur quel, ma lo scudo e il destrier snello e me ti dono, e come vuoi mi spendi; sol che 'l bel viso tuo non mi nascondi. Io so, crudel, che m'odi, e non rispondi.
La voce diceva: «La speranza è morta, la gioia è finita, la stessa tua vita finisce: esala gli ultimi sospiri qui dove traesti i primi vagiti; aspetta di raggiungere colei che lungamente invano sognò di vederti un giorno dinanzi a questo altare, accanto alla tua sposa, di udirti pronunziare la sillaba del consenso, la sillaba che ella stessa disse all'uomo col quale ti generò; paga ora i tuoi errori, sconta la tua gioia effimera e peccaminosa; nascondi lo strazio dell'anima tua all'uomo che offendesti e che riprende i suoi diritti; piangi tutte le tue lacrime perchè il tuo sogno è svanito senza ritorno mai più, china la fronte superba dinanzi alla divina maest
Spazzola la tua sottana.... Tira fuori il tuo rosario; nascondi quel fazzoletto! Non pianger più! Cessa di lamentarti! So, so, che dei pruriti e dei formicolii ti irritano le gambe.... Ma di ben altro si tratta! Riprendi il tuo aspetto di dolce beatitudine! Un po' di compunzione nel tuo sorriso.... Suvvia? Attento!
È proprio matto quel Gaetano! No, tu m'inganni; mi nascondi qualche cosa. Sei pazza! or via, bando a queste follie. Bisogna che io vada... Dove? Sai pure, al mio lavoro consueto. Ti par cosa strana? Devo ben ritornare dopo il desinare: non faccio così ogni giorno?... ho indugiato anche troppo quest'oggi. Monti, così dicendo, si levò; Lucia fece lo stesso.
Ma in quello che s'è detto dai Perrotti non c'è ombra di vero, sai? te lo giuro per la memoria di mia madre. Perdio, lo credo anco senza bisogno che giuri. Ma infine, perchè ti nascondi da ogni sguardo profano? Tu sai che è sempre stato il mio costume di vivermene soletto; ed ora sto appunto per andarmene... Che? Sì, vado a Milano. O quando?
Una immensa stanchezza mi prostrava; tutte le membra mi pesavano. Reclinai il capo sul lembo del guanciale; rimasi alcuni minuti in quell'atto oppresso da una pena indefinita. Sussultai udendo la voce di Giuliana che diceva: Tu mi nascondi qualche cosa. No, no. Perché? Perché sento che tu mi nascondi una cosa. No, no; t'inganni. M'inganno. Tacque. Appoggiai di nuovo il capo sul lembo.
Che, incenerito il reo manto e la stola, Di cui nascondi invan l'anima fella, De le vive tue carni ogni parola Un bran vivo divella! D'ossa e di polpe ignuda La negra anima tua sensibil resti; Ch'io l'afferri, e nei miei pugni la chiuda, E co 'l piè la calpesti! Forse canuto a par di te non era Vecchio cadente anch'io? Non era tua quell'itala bandiera, A cui tutto fu sacro il viver mio?
Vecchia megera esangue Che ti nascondi nel cappuccio nero, Io nelle vene ho sangue, Sangue di popolana ardente e fiero. Vive angosce calpesto, e pianti, ed ire, E movo all’avvenire. Voglio il lavor che indìa, E con nobile imper tutto governa. Il sogno e l’armonia, D’arte la giovinezza sempiterna; Riso d’azzurro e balsami di fiori, Astri, baci e splendori.
Dopo la morte di Hudson Lowe i fogli radicali tedeschi dedicarono all'uomo, che un tempo era stato onorato dall'amicizia di Gneisenau, il melodioso addio: Finalmente, o tomba, tu nascondi il mostro vomitato dall'umanit
Nel rimirarti in braccio d'altra, ne piansi; e piango. Altro che pianto, e riverenza, e silenzio, e sospiri, forse da me s'udia giammai? NER. Dolcezza hai su le labra molta; in cor non tanta. Traluce ai detti il fiel: tu mal nascondi l'ira che in sen contro Poppea nudrisci; e celasti assai meno altre superbe tue ricordanze di non veri dritti.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca