Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 5 giugno 2025
AP. Adunque ci fanno danno, non pure ne' beni di fuora che partorisce la terra, ma in quelli ancora che vengono dal cielo, e dall'aria che abbiamo intorno? DIC. Domandane lei. AP. Hai tu mai fatto venire tuoni? ST. Eh, bene spesso. AP. Hai nociuto alle biade con la grandine? ST. Più volte. AP. Con che cerimonie?
Per questo, avendo considerato piú cittá d'Italia e alcune, ch'appareano dover abbondare, aver penuria, e altre, ch'appareano dover aver penuria, abbondare di moneta, non essercitandosi in nissuna miniera d'oro o argento; e, facendo reflessione in particulare nel nostro Regno, ritrovatolo in grandissima penuria, non obstante che di continuo le robbe sopra abbondanti, che in gran numero vi nascono, vadano fuora, e che si siano fatte diverse provisioni, né mai causato il desiato effetto: mosso da questa maraviglia, ho cercato investigare, in quanto il debole lume del mio picciolo intelletto può arrivare, donde procedano gli effetti predetti.
In primo luogo trova esser contrario ad ogni principio dell'arte militare il rappresentar Folco, comandante della piazza stretta d'assedio, che ne esce fuora a ordinare le schiere per la battaglia campale. Ed è verissimo, comunemente parlando, che il comandante supremo d'una piazza non esce in persona; ma chi ne assicura che tal regola non possa avere le sue eccezioni?
La seconda: che generaria grosso danno al re, per le grosse entrate che vi tiene, questo succederia quando il re estraesse l'entrate fuora Regno; ma, mentre non l'estrae, anzi ve ne remette piú volte argento, come può generare danno, mentre ha sempre il medesimo, restando in Regno la moneta?
Ma se n'andaron le parole sue a quella de le tre ch'ella più onora; e le domanda chi sì iniquo fue, e sì di legge e di costumi fuora, che quei segreti agli occhi altrui riveli, che, quanto può, par che Natura celi.
ESSANDRO. Farò che tocchi la veritá con le mani. NEPITA. Or questo è altra cosa. ESSANDRO. Va' e dille che si facci su la fenestra, ché vuol ragionarmi, e a questo effetto sono qui fuora. NEPITA. Volentieri.
Grandi aderenze ha per Parigi e fuora, per utile ed onor del suo convento. Scrivea de' vigliettin quaranta all'ora; protegge il concorrente e il malcontento; raro era quel raggiro entro a Parigi ignoto all'abadessa Fiordiligi; ché quasi in tutto ella metteva mano.
E alle volte li bisogna frumento da fuora, come si sa questi anni prossimi che non vi restôrno denari di peso, ché crebbe il loro valore a dieci per cento. Né vi è carta a sufficienza. E cosí ancora da fuora vengono tutte le tele sottili, come olandre, orlette, cambraie, e ancora tele grosse.
SANTINA. La porta s'apre: eccolo venir fuora tutto rosso, la serra dentro di piú. Mira come sta stracco e affaticato. NEPITA. Ascoltiamo di grazia, padrona, che dice. Giá non vi può scappare, che non facciate le vostre vendette. GERASTO. Misero e infelice Gerasto, che meglio ti fossi posto ad arare che ad amare, che misera fortuna è questa che hai tu oggi incontrata?
All'incontro, la cittá di Napoli e Regno non tengono altro trafico che quello che vi è a rispetto di se medesimo, e non d'altri luochi di fuora, come si vede per esperienzia che, fuorché le robbe che in essa nascono, poche o nulle se ne distribuiscono per alcun loco.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca