Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 3 giugno 2025
Vista la ragazza, socchiuse la porta dietro a sè, fece alcuni passi e con ogni cautela si allontanò dal porticato, tenendo per mano Lina e guidandola verso un luogo più remoto, tutto coperto da alberi, su uno dei fianchi del caseggiato. Sorella! disse il frate dopo un breve silenzio, con voce esile, quasi appena gli restasse la forza di respirare.
Verso mezzogiorno troviamo la testa della carovana ferma in un punto detto Adicasmu, presso la prima palma che mi è dato incontrare in questo paese: esile, ma ricca al piede di numerosa famiglia, forma un gruppo elegante e pittorico che vedo con piacere come tipo di vecchia e simpatica conoscenza.
Era il nuovo venuto un giovane sui trentacinque, precocemente segnato da un'esistenza troppo irregolare o dalle stimmate delle razze che si estinguono. Camminava incerto, e, quasi per ostentare la sua debolezza, s'appoggiava con gesto esagerato a un bastoncino d'ebano inghirlandato di pampini d'oro, che impugnava con la sinistra e che certamente era troppo esile per sostenere la persona piuttosto alta dell'uomo. Le fattezze di lui eran tese, come tirate da uno spasimo o da uno sforzo, la cui frequenza gli avesse ormai formato una maschera immutabile. Non si poteva giudicar l'et
E' dimagratissimo dagli innumerevoli infortunii sul lavoro erotico. Corpo esile fragilissimo, ma grande forza nervosa e volont
Tacquero lungamente: lei tranquilla, felice, fremendo dal corpicciuolo esile, flessuoso, scosse di volutt
Fece peggio! Mi nascose il suo male, si lasciò struggere a poco a poco; e soltanto pochi giorni prima della catastrofe, quando ogni sua energia era finalmente esaurita, soltanto allora mi annunziò con voce esile ma ferma: Dino, mi sento morire! Ed io, sciagurato, non lo credetti!
Il principe Andrea non piangeva; ma si senti lacerare il cuore, pensando ch'egli era colpevole di torti ormai irreparabili e indimenticabili. Il principe vecchio anche venne, e baciò una delle fragili mani di cera, che stavano incrociate l'una su l'altra. E parve che quel povero esile volto ripetesse anche a lui: Che avete fatto di me?...." La dolce e terribile domanda mi ferì come un aculeo.
E un giovanetto, dalla persona esile, dal volto sparuto, attraversò la sala col passo lento e ineguale di chi abbia una ventina di calli per ciascun piede. Profitterò della grazia vostra, mi disse a voce bassa; poichè da circa diciotto ore non ho gustato cibo e non tengo un quattrino nelle tasche... Tanto meglio! La vostra assoluta bolletta vi fa degno di esser nostro commensale.
Egli mi strinse la mano, felicitandosi del mio ritorno, in una specie di dialetto lombardo, da lui imparato per frequenti corse nell'Alta Italia ad acquisti di vini e di bestiame; poi guardò Lidia, ch'era presso di me, esile e dùttile figurina d'adolescente. La mia signora! dissi.
Oh! nulla, nulla, o almeno poca cosa! mormora il cuore. E' una piccola campana italiana che piange e ci saluta... umile dono della bella Italia liberata ai suoi liberatori! La vediamo. E' una piccola campana da campaniletto di cappella boschiva. La dondola fra le mani con fatica una esile vecchia tutta bianca, vestita di nero.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca