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Ma forse potrebbe ottenere quanto desidera, facendo scrivere al signor Kloss, a Carlsbad, da suo padre, dal commendator Cantasirena. Dallo zio Matteo? esclamò Nora, chiamandolo così, nello stordimento dell'angoscia, come non lo aveva più chiamato dacchè era duchessa. , appunto. Il signor commendatore, suo zio, ha una grande influenza,... può molto sul signor Kloss.

Ma io non posso, non debbo farvi felice; non debbo amarvi esclamò al colmo dell'angoscia, singhiozzando come un bambino. Perchè non dovete amarmi? Non siete libera? No, Massimo; sono promessa ad un altro che deve essere mio sposo. E si nascose il volto nelle mani, e si sciolse in pianto. Quella parola mi fece un male crudele. Mi parve che in quel momento mi si sottraesse il sangue dal cuore.

Deposto, condannato alle forche! Gli avessero lasciato almeno l'Egitto! Suicidati! Deve suicidarsi. Le forche. Mai! Ma non sa decidersi. Scavatemi la fossa. Mentre la scavano gira desolato per la villa, per i giardini. Il sudore dell'angoscia gl'imperla la fronte; il cuore gli si stringe come in una morsa; gli si fa scuro avanti agli occhi; si sente tanto infelice.

Io mi accasciai sotto la prua con minore coscienza di me medesimo che se fossi stato una pietra. I remiganti batterono le onde. Il sonno pesante dell'angoscia piombò sulle mie palpebre. Quando mi destai ero a bordo d'un immenso vascello galleggiante su d'una immensa pianura immensurabile che mi pareva un universo d'acque, e mirai per la prima volta, esterrefatto, il mare.

Sia lodato Gesù», pronunziò finalmente il frate con voce fioca e sommessa, alla quale risentitasi, la Margherita levò il capo, balzò di scatto in piedi, e facendosegli incontro colle braccia tese, dimandò col tono dell'angoscia: O padre, vi è qualche speranza

Mai Fausta non era stata così bene, così florida come in quegli ultimi mesi di gestazione che mi tenevano attanagliato da un'angoscia senza nome, perchè dovevo nasconderla a lei e a mia madre, fingendo un'allegria quasi più penosa dell'angoscia che voleva celare.

M'agitava quell'orgasmo che precede i grandi scoppi di pianto, quando il nodo dell'angoscia sta per disciogliersi, quando la tensione sta per allentarsi. Ma l'orgasmo durava, e il pianto non veniva. La sofferenza era orribile. Un peso enorme mi gravava in tutto il corpo, un peso che io sentivo non sopra ma dentro di me come se le mie ossa e i miei muscoli fossero divenuti di piombo compatto.

Ed Aloise aveva accettato la sua morte, preparato a soffrire, deliberato a morire, quando la piena dell'angoscia avesse soverchiato le sue forze. Volutt

Yole la sogguardò, e soggiunse: «Ella è così.... l'uomo s'offende al detto di quello che deve praticare col fatto. Un senso arcano e generoso, cui non sappiamo da qual parte ci venga, ne ammaestra che partecipare lo infortunio con l'amico è bene, ma la natura nol consente, chè non ne ha conformati in guisa, che il nostro più fiero nemico sia il patimento, e più possano in noi gli strazii dell'angoscia, che non le lusinghe dell'amore.... Ella è così; io voglio accusartene, o mia dolce Gismonda; il fallo proviene da più alta cosa che non sei tu. Chi è che osi contrastare al grido della natura? Noi non siamo da tanto, io vorrei da te più di quello che puoi darmi. Gismonda, mia cara Gismonda! se alcuna cosa ti ho mai fatto di grato; se la mia memoria sar

Marzio aveva declinato il capo sopra la spalla destra; e, chiusi gli occhi, gli sfuggivano dagli angoli grosse lacrime non piante, ma traboccate per la piena dell'angoscia... Or via, insisteva il Vicario, da bravo, figlio mio, confessa... confessa... Marzo sembrava assopito, e non rispondeva.