Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !


Senza tener conto delle tradizioni che si hanno, rispetto alla via di Venezia detta ruga Giuffa ed al campo dei Mori, siccome luoghi ove albergavano Armeni e Saraceni, tradizioni che non reggono ad una critica severa, si sa che fino dall'anno 1253 esisteva a san Giuliano in una casa conceduta da Marco Ziani, ricchissimo negoziante nipote del doge Sebastiano, un ospizio la cui istituzione era di ricoverare qualunque pellegrino armeno per tre giorni, donando però una sola cena . Allorquando Uzunhasan si insignorì della Persia e dell'Armenia, e conchiuse alleanza colla repubblica negli anni 1470-73 , crebbero i favori verso quelle nazioni.

E la critica spontanea faceva ch'Emilia presentisse le obiezioni della giovinetta, contro le quali, in caso estremo, non avrebbe potuto opporre se non la volgarit

Tommaso Grossi, aggredito accanitamente dalla critica pe' suoi Lombardi, abbandonava iracondo il campo delle lettere per rifugiarsi nel notariato.

Henri Morisson, che in fine de' conti è il personaggio che condensa in tutto il dramma, dev'essere meditato scrupolosamente dalla critica. Meditiamolo.

In Italia i volumi di critica letteraria sono assai rari, per ragioni commerciali dipendenti da quelle della nostra cultura generale.

Illusioni che avevano a svanire assai presto! Appunto allora che l'onorevole Ariberti poteva giovare col senno e colla parola alla patria, appunto allora incominciarono a pungerlo gli strali della critica, che non si fermavano soltanto all'epidermide.

La critica storica ha dimostrato come Costantino nella epoca della mentita donazione non si trovasse gi

Ed io conosco uomini in Italia che, capaci quant'altri di esercitare la critica, pure fu loro necessitá metterla in silenzio, perché sentivansi l'anima strascinata dalla prepotenza del terribile, intenerita dal patetico che regna in questi componimenti. Parmi che gli ultimi, comeché pochi forse, mostreranno indole più poetica.

Così, per esempio, si è potuto vedere ad essere bene accolta dal pubblico e dalla critica un'interpretazione che trasformava Margherita Gautier quasi in personaggio simbolista. Bisognava invece indignarsi, protestare.

Voi siete assolutamente incompetente di giudicare se abbiamo riprodotto bene o no i nostri personaggi, anche per la bella ragione che non avete letto i nostri lavori. Non ve ne faccio colpa, oibò; siete così occupato nella vostra funzione da critica con gli sciagurati autori drammatici!