United States or Mali ? Vote for the TOP Country of the Week !


Dio buono! essere a due passi da Cristina sua, e non poterla vedere! Per altro, prima di sera, Giusto trovò la buona strada, essendogli stata indicata una villetta distante da Barzanò un chilometro e mezzo, dove una signorina con la fantesca, arrivate da poco, erano andate a stare in casa del notaio Cipolla.

Che altro? Soltanto questo: che il cugino usciere, sapendo il pittore ricco di dugento mila lirette, si affretterebbe a buttargli nelle braccia Cristina cara, Cristina bella. E perchè all'idea di avere l'amor suo per questo mezzo, Giusto si sentì venire uno scrupolo?

Gli si affacciò ancora, e più insistente che mai, l'idea di proporre a Cristina una magnifica fuga, ma la lingua gli si ribellò ancora. E pure che altro fare? Cristina aveva diciasette anni appena, e per farla in barba all'autorit

Ciò indicava che il marito di lei si dovea sentire assai male, aver qualche disturbo; ma Enrica non avea prestato molta attenzione a quelle parole, si era distratta in altri pensieri. La mattina dopo, essa ricevette Cristina.

Il pittore non potè neppure dire il proprio pensiero a Cristina, perchè l'usciere, avendo dovuto andare improvvisamente a Brescia per suoi affari, vi si era fatto accompagnare dalla figliuola. Così Giusto vagò come un'anima in pena intorno alle due fanciulle, una delle quali era sempre assente, l'altra sempre alle prese col figlio del macellaio. Ahi! povera creaturina gentile!

Cristina vide la bella figura di don Giorgio salire all'altare, in mezzo a una nuvola odorante, e il suo cuore balzò, e i suoi occhi non si staccarono più dalla superba apparizione. Erano quelli i momenti luminosi, inebrianti dell'amor suo.

Io sono un piccolo artista, ma faccio qualche volta dei quadri grandi... due metri e più; e se avessi la modella che m'intendo io, prete Barnaba sarebbe contento della Madonna dei sette dolori che mi ha ordinato. Mi chiamo Giusto Giusti, sono il fidanzato di Cristina che lei conosce sicuramente, e da una mezz'ora il più sincero amico suo, se me lo permette...

Capisci, Cristina, che soltanto questa sera, io ho un po' di tempo, per questa rivista. Sono sola, non vado in teatro e dopo pranzo non verr

Subito fu colta da una grande indignazione, da un indicibile terrore. Era una lettera scritta da Cristina, ma essa avea del tutto contrafatto la sua calligrafia in modo che non fosse da alcuno riconoscibile.

Sedici anni or sono egli disse, alzando Roberto fra le sue braccia e spingendolo di nuovo verso il letto ov'egli si era subito appoggiato proprio il giorno in cui si dovea festeggiare il ritorno del duca di Mondrone, Cristina mi disse.... Io adoravo Cristina.... Mi aveva concesso i suoi favori.... e non era donna facile.... Nella sua ansiet