Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 20 giugno 2025


Quasi sempre alla sera la famiglia raccoglievasi in una delle camere della contessina. Donna Laura ed Alvise gareggiavano di amorevolissimi espedienti perchè il tempo scorresse meno increscioso alla loro cara ammalata.

Dal picco della quercia si dominava bene tutto il palazzotto, e ogni sera, quando erano vicine le dieci, si vedeva rischiararsi una camera del primo piano. Ecco la Gege era il nome della cameriera che accende la veilleuse! aveva esclamato una volta Marco Baldi. Ah, Contessina, come io la manderei al diavolo la... la diplomazia!

La Baby lo ascoltava muta, raccolta, e spesso i suoi occhi si facevano umidi, lucenti per le lacrime. Una volta sola essa aveva interrotto Andrea: quando egli le avea detto che l'Adele era bionda. Bionda?... Come me?! chiese subito la Contessina. ... proprio come lei! rispose il Santasillia, e rimase lungamente silenzioso a guardarla.

Appena entrarono dalla Zanibon tutti cominciarono a prendersi gioco di loro e metterli in burletta a proposito di quella diserzione. E nemmeno le celie erano di natura tale da lusingare il loro amor proprio. A che si dovea attribuire domandavano gli altri quella comparsa inaspettata? La Contessina era andata a letto? Faceva breccia il cugino?

No, niente interruppe imperiosamete tu non parlerai di queste cose con nessuno. È un debito che dobbiamo pagar noi... Pagare è subito detto: ma per pagare ci vogliono i denari. Li troveremo, mamma dichiarò solennemente la contessina del Castelletto ma non voglio più ricever nulla, nemmeno un fiore da Villa Serena. Son parole, mia povera ragazza.

È la contessina Fioresi, Giselda Fioresi: magra, snella, coi capelli rossi.... È da molto tempo innamorata di Flopi? Dio sa! Chi può dirlo? Ma non è innamorata: vorrebbe sposarsi, forse, come tutte le ragazze di questo mondo. Ora capisco, dichiarò Loredana sottovoce, quasi parlando da sola. I parenti di Flopi devono saperne qualche cosa, e vedrebbero volontieri questo matrimonio.

Quasi sarebbe inutile il dire che per quella sera non si parlò più dei soliti quattro salti. Gran bella quadriglia avrebbe potuto comandare il duca di Francavilla! Berta, la gentil contessina, passò davanti a quella rovina di duca e gli gettò un'occhiata di compassione; indi, tornata al cembalo, rimase l

La Contessina si teneva sempre appoggiata al braccio di Andrea, stringendosi a lui più forte quando erano urtati dalla folla; a volte trascinandolo un poco per cercar di passare in mezzo alla gente, e a volte fermandolo all'improvviso, per fargli ammirare una mostra. E Andrea sentiva le scosse e i sussulti, e sorrideva ai vivaci atteggiamenti della vaga donnina, che aveva una parola per tutti, per tutti uno scherzo, sempre a proposito e sempre ammodo. Ma per altro, con que' suoi occhi grandi e miti da bambina buona, con quella grazietta affettuosa, e mentre pareva tutta compresa da una festivit

Una volta ho parlato io a lungo di lei e di Flopi con una signorina. La contessina..... Aspetti; non c'è; credevo fosse giù a «pepiano».... Vede quella rossa laggiù, di fronte alla signora dai capelli tutti bianchi? Non è lei, ma le somiglia. Una signorina? ripetè Loredana. Che cosa poteva importarle di me? Oh molto! esclamò Berto. Credo sia innamorata di Flopi....

Appena Agnese ritornò, e non trovò più le sue ricchezze, e le vide poi fra le mani di Rosalia che ne faceva sterminio, sentì un gran dolore, e per , si sciolse in lacrime, mentre la contessina rideva e beffava la Tata «brutta, bruttacciaMa presto si fe' cuore, offrì alla Santa quel nuovo patimento, e si sentì più sicura di ottenere la grazia invocata.

Parola Del Giorno

trascini

Altri Alla Ricerca