Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 20 luglio 2025
Affrettiamoci tuttavia a soggiungere che non tutte, anco se avessero potuto fare carte false, e spacciarne, sarebbero venute a capo di portare una sopravveste come quella della marchesa Ginevra.
perche' non e` in loco e non s'impola; e nostra scala infino ad essa varca, onde cosi` dal viso ti s'invola. Infin la` su` la vide il patriarca Iacobbe porger la superna parte, quando li apparve d'angeli si` carca. Ma, per salirla, mo nessun diparte da terra i piedi, e la regola mia rimasa e` per danno de le carte.
Zaeli era stato attorno al cassetto della scrivania nel mattino stesso, aveva frugato, s'era poste in saccoccia delle carte... Gli occhi di Paolina s'ingrandivano, le sue labbra si schiudevano quasi per domandare.... Fosse mai?... Oh buon Dio!...
Passavano la sera colle carte in mano per evitare le questioni estranee al giuoco; il capitano diffidava del maestro, il maestro aveva paura del capitano; si guardavano in cagnesco, e Mosè collocato fra loro rappresentava il terreno neutro, e teneva in riguardo i due amici.... nemici.
Buona notte, Paolina; io mi corico tardi perchè ho da ripassare un fascio di carte. Riprese la penna e si mise a scrivere. Ma Paolina, ferma al posto, pallida di commozione svolgeva in quel momento nel segreto del cuore una questione terribilmente importante per lei.
Il marchese partì dal castello di Blangy, nè vi tornò più. Procurò di spegnere i rimorsi nel tumulto della guerra e nelle dissipazioni della capitale; ma i suoi sforzi furono vani. Gli pareva d'esser sempre circondato da una nube impenetrabile; i suoi più intimi amici non valsero a consolarlo, e infine morì fra tormenti quasi eguali a quelli della Laurentini. Il medico che aveva osservato lo stato della marchesa dopo la sua morte, era stato indotto a tacere a furia di regali. I sospetti di qualche domestico si limitarono ad una voce vaga. Se questa voce giungesse al padre della marchesa, o se la mancanza di prove lo impedisse di accusarlo, è egualmente incerto. È indubitato però che la di lei perdita rincrebbe a tutta la famiglia, e specialmente a Sant'Aubert suo fratello, tal essendo il grado di parentela esistente tra la marchesa ed il padre di Emilia: egli sospettò il genere della sua morte, e scrisse immediatamente al marchese, da cui ricevè parecchie lettere, le quali, insieme a quelle della marchesa, che confidava al fratello il motivo della sua sventura, componevano le carte che Sant'Aubert aveva ordinato di bruciare. L'interesse, il riposo di Emilia aveangli fatto desiderare ch'ella ignorasse questa tragica istoria. L'afflizione cagionatagli dalla morte prematura d'una sorella da lui tanto amata, avevagli impedito di pronunziarne mai il nome, se non alla defunta consorte. Temendo specialmente la viva sensibilit
Al macao, al lanzichenecchi, all'ecarté, le istesse risorse magnetiche. Il Casanova, purchè avesse le carte nelle mani, col semplice tocco delle dita, mutava i picche in fiori, i cuori in quadri, sostituiva un fante ad un asso, creava il suo giuoco. Egli vinceva colla volont
O luna piena, affrettati ad abbellire questa gran confusione d'immondizie agitate, fiorite di facce-stracci e di camicie spiegazzate come carte sporche!
Ora: siete voi che avete aperto uno stipetto a capo del mio letto, e che ne avete tolto un taccuino di velluto violetto, con delle carte di Stato? Sissignore! gridò Adriano, levandosi. Conchiudete. Ah! voi lo confessate dunque? borbottò il duca, tremando di collera. Siete voi dunque che avete rubate le mie carte!
Con questa idea andò a trovarlo all'ora prescritta: era in compagnia di Orsino e d'un altro uffiziale, e pareva esaminare con diligenza molte carte deposte sur un tavolino.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca