Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 11 settembre 2025


Si lasciarono silenziosi. Nell'aperta pianura, Laura aveva lanciato il suo cavallo al galoppo, lieta di quello affrettato movimento che la rianimava, lieta del venticello mattinale che le agitava i capelli, facendo svolazzare il velo azzurro del suo cappello, lieta di quella indipendenza quasi maschile, di quella libert

Ma se sono triste, non so come, i miei capelli bianchi appariscono subito e le mie rughe si vedono tutte, sottili, che tagliano leggermente la pelle, visibilissime. Che orrore! Aveva detto questo in fretta, eccitata, come una persona che si confessa di un suo grave errore, piena di dolore, con una brutalit

Carovane infernali dai pesanti cammelli di bronzo! Ciuffi di capelli ritti e per l'orrore giranti in balìa d'un rosso vento feroce!... Cammelli lanciati a corsa, che tuffansi nella marea del fuoco, radendo le mobili sabbie schiacciando la loro fuga in passi immensi come sotto soffitti incendiati!

Avea una bella faccia bianca, coi capelli biondi come l'oro, e degli occhi dolci e buoni, tanto che mi pareva, una piccola fata; essa mi faceva compassione così vestita, succinta con un piccolo gonnellino a pagliuzze d'argento. Ballava sulla corda con molta grazia, e tutti andavano pazzi per lei; però anch'essa si diverte, ed è tutta felice quando le battono le mani.

Udendo delle voci nella camera di sua madre, guardò dentro, e vide una giovinetta vestita di nero, con capelli neri come quelli del béby, seduta sul sof

La fanciulla stava chinata con la fronte appoggiata a una mano, mezzo velandosi gli occhi tra vergognosa e raccolta; egli accostò la bocca al collo di lei candidissimo che spiccava in quella penombra, ma non ebbe coraggio di baciar quello... le sfiorò appena i capelli, e timidamente posò le labbra sulle unghiette rosee della mano, senza notare, l'inesperto, che fra quelle dita lunghe e affusolate, lo spiava un occhio freddo, attentissimo.

Alzò lentamente gli occhi umidi di tenerezza sul viso di lui, poi li abbassò con un sospiro. I fiori ch'essa aveva sul petto e tra' capelli, esalavano un soavissimo odore, mentre i grilli col loro canto monotono, li addormentavano in quell'estasi che provavano completa per la prima volta. Padre don Giuseppe intanto seguitava a perdere.

Ora se lo preme delirante contro il seno, e col manico del pugnale ammacca le costole e il petto del conte, che mugola pel nuovo spasimo, e poi lo bacia, e lo ribacia con le labbra ingrommate di sangue. In breve mani, seno, faccia, e capelli del conte grondano sangue: non poteva tenere gli occhi aperti e la bocca senza che se ne sentisse piovere dentro caldi ruscelli, e accecarlo, e soffocarlo.

Francesco Kloss, subito, alle prime parole, aveva aperti gli occhi, e Nora, diventata troppo pericolosa, aveva perdute tutte le attrattive. Anche i capelli pionti marafigliosi, erano rimasti offuscati dal barbone minaccioso di Matteo Cantasirena. No, no, no!... Alla larga! Non era una racazza, era un trabocchetto!

Per lo stesso motivo non è peccato o è peccato soltanto veniale l'andare a faccia scoperta e l'arricciarsi i capelli.

Parola Del Giorno

confermandomi

Altri Alla Ricerca