Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 27 giugno 2025
Ella non osava sedersi: involontariamente il suo orecchio si tendeva a cogliere un qualche rumore da quella camera, mentre il silenzio intorno diveniva più opprimente e nel fondo dell'anima una nuova paura, come di una disgrazia nuova, la faceva tremare con dei brividi simili a quelli della febbre. Non era stato così la sera innanzi quando quel signore stava con Tina nella cucina.
Ella era divenuta pallida ed i suoi occhi navigarono nelle lagrime. Vedeva le sue speranze naufragate, e non un'altra vela all'orizzonte. Aver tanto osato! aver compromesso tante cose sante! calpestato la sua anima ed il suo pudore per metter capo ad uno scacco! Ella aveva i brividi di avere a ritornare al gesuita, e di fargli delle nuove concessioni.
Egli si passò la mano sulla fronte, come se facesse tutti i suoi sforzi per cacciar quel pensiero che gli bruciava il cervello, gli faceva scorrere per il corpo brividi di ribrezzo. Un soffio di vento fece oscillare la fiammella della lucerna. Che tempaccio da lupi, disse una voce. Il su Cicco trasilì, e si voltò vivamente. Era il figliolo ch'egli non aveva sentito entrare.
La duchessa d'Eleda, naturalmente, era una delle signore invitate e più delle altre desiderata. L'uomo propone, per altro, e Dio dispone; e il mal di capo che aveva tormentata Maria per tutto quel giorno si accrebbe nel dopo pranzo, accompagnato da brividi molesti che facevano temere la febbre. Giorgio si trovava presente e consigliò a Prospero di mandare pel medico.
«Celeste Aida, forma divina», cantava Aldo nel buio, tenendo nelle sue la manina sudata di sua figlia. Canta ancora, canta più forte, diceva Anne-Marie, che sentiva i brividi della febbre e della musica scorrerle come acqua fresca per la schiena. E Aldo cantava ancora, e cantava più forte. Al sesto giorno la piccola era convalescente e Aldo tornò al suo studio nella 66.ma Strada.
Ma in quel ritorno si sentì lassate tutte le membra per un abbattimento repentino, e nella sua mente fu un così duro e angoscioso e impetuoso tumulto di pensieri e di memorie, che in vero la sua testa non vi sapeva reggere. Tremava come canna, e per brividi gli stridevano i denti. Non si ricordò quasi più d'avere avuto un momento prima un duello col Gritti.
Alle quattro era venuta giù un po' d'acquerugiola fina e diaccia, che filtrava i brividi nell'ossa, e a guardarla si sarebbe detto che fosse bigia come il cielo e piagnucolosa come un'ostinazione di bimbo malaticcio. Laggiù, in piazza S. Ferdinando, i cocchieri del posto bestemmiavan sottovoce, la testa insaccata fra le spalle, il tappetino della vettura sulle ginocchia strette.
Tu ti diverti a torturarmi, e i brividi misuri e godi della mia paura. Ti nascondi, talvolta: e allor m’avvedo, ecco, ch’è maggio, e che nel ciel le stelle son come i fiori sulla terra; e delle stelle e dei fiori uguale, ecco, mi credo.
Giuliana disse, come in un sogno: Ecco, ora vorrei chiudere gli occhi e non riaprirli più. Soggiunse, rabbrividendo: Tullio, ho freddo. Va. Distesa nella poltrona, ella si restrinse in sé stessa come per resistere ai brividi che l'assalivano. Il suo volto, specie intorno alle narici aveva la trasparenza di certi alabastri lividicci. Ella soffriva.
Ascoltare una voce che nulla più aveva di umano, guardar la bocca nera, spalancata, gli occhi appannati, stravolti, da cui fuggiva l'ultima luce; e prendere tra le mie l'esile mano disfatta, e sentirla fredda, nelle mie, come una pietra. Finchè la Morte, l'atra Morte esecrata entrò, con un corteo di brividi.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca